Formare i giovani per far riconciliare i loro popoli

Domenica 22 Luglio 2018
LA FILOSOFIA
UDINE Sono gli uomini che fanno le istituzioni e non le istituzioni che fanno gli uomini. Così è sempre bene sapere chi è che fa vivere un sodalizio, una associazione, un progetto. Chi è che, con fatica quotidiana, cerca di realizzare una visione delle cose attraverso anche un suo possibile concretizzarsi. Nel 2009, in occasione della partecipazione ad un convegno delle fondazioni di origine bancaria a Siena si transitò da Bibbiena nel Casentino, dove si respira in luoghi di grande intensità l' indimenticata presenza del santo di Assisi. Ad un incontro conviviale con anziani munifici mecenati, allora titolari della benefica fondazione Baracchi, si manifestò Franco Vaccari che fu presentato come psicologo e anima della Cittadella della Pace Rondine. Nell'occasione, spiegò con efficacia e dinamismo la densità progettuale di questo centro di incontri che educa giovani di tutto il mondo soprattutto provenienti da zone disagiate a conoscersi, dialogare, studiare le proprie origini diverse come elemento di ricchezza. Già nel 1997 aveva fondato questo studentato internazionale sviluppando ben presto una impressionante attività di relazione internazionale con questa missione: «Un progetto di impegno culturale e civile per la riconciliazione tra i popoli e per la crescita di una cultura della pace attraverso un'esperienza di formazione tra giovani provenienti da culture e religioni diverse o da luoghi di guerra e di conflitto». Così l'infaticabile attività del nostro lo ha visto entrare in contatto con realtà difficili come quelle di Cecenia, Inguscezia e Ossezia del Nord, Georgia (comprese le due regioni autoproclamatesi indipendenti di Abkhazia ed Ossezia del Sud), Armenia, Azerbaijan, Israele, Territori Palestinesi, Libano, Serbia, Bosnia-Erzegovina, Kossovo, Macedonia, India, Pakistan, Sierra Leone e Rwanda. Proprio in quel 2009 annunciò che avrebbe avuto luogo Venti di Pace, nota anche come Conferenza de La Verna, in cui 150 esponenti della società civile nord e sud caucasica approvarono all'unanimità una proposta di risoluzione dei conflitti che caratterizzano quella regione. Ora anche una studentessa del Friuli Venezia Giulia potrà prendere parte, con una borsa di studio sostenuta dalla Fondazione Friuli, ad un periodo di formazione culturale ed educativa presso La Rondine, Cittadella della Pace la cui fisionomia e operatività sono consolidate da tempo.
Marco Maria Tosolini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci