AZZANO
C'è una via preferita dove andare a realizzare la nuova autostazione intermodale a servizio del centro, dal coso di circa 140 mila euro, e che potrebbe vedere la luce fra il 2019 e il 2020. Si tratta di via del Donatore, dove oggi sorge un parcheggio non molto utilizzato, ma che si trova comunque a pochi passi da piazza Libertà, anche se distante circa 180 metri dall'attuale fermata. Importante specificare però che, anche questa, come le altre vie dove potrebbe trovare ubicazione la fermata (via Maestri del Lavoro, via XXV Aprile, via Trento, via del Donatore e via Cattaneo) resta per ora un'ipotesi, nell'attesa che l'amministrazione si pronunci sulla scelta definitiva entro la fine del mese. A tornare sull'argomento, dopo l'incontro pubblico di una decina di giorni fa, è il consigliere d'opposizione Gabriele Pardini (lista Azzano 33082) che afferma: «Dopo aver proposto via Trento, ho preso in considerazione la possibilità di localizzare la fermata in via del Donatore, nella zona del parcheggio che si trova davanti ad una siepe alta. Realizzarla lì sarebbe perfetto perché toglierebbe il traffico degli autobus dalle strade principali, eliminando pochi parcheggi e per di più sottoutilizzati; inoltre, pensando di rendere la via a senso unico, si raggiungerebbe anche un buon risultato in termini di sicurezza della circolazione perché si andrebbero a diminuire le possibilità di incidenti nelle intersezioni fra via Verdi, via degli Olmi e via del Donatore, visto che il traffico in uscita da via del Donatore verrebbe eliminato. Del resto, già una proposta di progetto del 1995 indicava questa strada come un luogo adatto per una fermata». Un'idea condivisa anche dal sindaco Marco Putto: «È proprio per queste ragioni che abbiamo scelto, come possibile localizzazione, anche via del Donatore. E ci siamo accorti che questa opzione sta riscuotendo nell'opinione di molte persone un grande successo. A noi però per decidere mancano ancora dei dati importanti. Proprio domani (oggi per chi legge, ndr) alle ore 15 andremo a fare le prove con un autobus dell'Atap su via del Donatore e via Cattaneo; le prove su via XXV Aprile e Maestri del Lavoro erano già state eseguite, mentre su via Trento non verranno fatte perché già il bus passa per quella via oggi».
Elisa Marini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA C'è una via preferita dove andare a realizzare la nuova autostazione intermodale a servizio del centro, dal coso di circa 140 mila euro, e che potrebbe vedere la luce fra il 2019 e il 2020. Si tratta di via del Donatore, dove oggi sorge un parcheggio non molto utilizzato, ma che si trova comunque a pochi passi da piazza Libertà, anche se distante circa 180 metri dall'attuale fermata. Importante specificare però che, anche questa, come le altre vie dove potrebbe trovare ubicazione la fermata (via Maestri del Lavoro, via XXV Aprile, via Trento, via del Donatore e via Cattaneo) resta per ora un'ipotesi, nell'attesa che l'amministrazione si pronunci sulla scelta definitiva entro la fine del mese. A tornare sull'argomento, dopo l'incontro pubblico di una decina di giorni fa, è il consigliere d'opposizione Gabriele Pardini (lista Azzano 33082) che afferma: «Dopo aver proposto via Trento, ho preso in considerazione la possibilità di localizzare la fermata in via del Donatore, nella zona del parcheggio che si trova davanti ad una siepe alta. Realizzarla lì sarebbe perfetto perché toglierebbe il traffico degli autobus dalle strade principali, eliminando pochi parcheggi e per di più sottoutilizzati; inoltre, pensando di rendere la via a senso unico, si raggiungerebbe anche un buon risultato in termini di sicurezza della circolazione perché si andrebbero a diminuire le possibilità di incidenti nelle intersezioni fra via Verdi, via degli Olmi e via del Donatore, visto che il traffico in uscita da via del Donatore verrebbe eliminato. Del resto, già una proposta di progetto del 1995 indicava questa strada come un luogo adatto per una fermata». Un'idea condivisa anche dal sindaco Marco Putto: «È proprio per queste ragioni che abbiamo scelto, come possibile localizzazione, anche via del Donatore. E ci siamo accorti che questa opzione sta riscuotendo nell'opinione di molte persone un grande successo. A noi però per decidere mancano ancora dei dati importanti. Proprio domani (oggi per chi legge, ndr) alle ore 15 andremo a fare le prove con un autobus dell'Atap su via del Donatore e via Cattaneo; le prove su via XXV Aprile e Maestri del Lavoro erano già state eseguite, mentre su via Trento non verranno fatte perché già il bus passa per quella via oggi».
Elisa Marini
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