L'INTESA
UDINE Due accordi per la prevenzione e il contrasto ai crimini informatici per la difesa delle infrastrutture critiche, i primi del genere in provincia di Udine, sono stati siglati nei giorni scorsi dalla Polizia di Stato con Danieli&C. Officine Meccaniche e Stroili Oro spa. Firmati dal Questore Claudio Cracovia e dalla dirigente a scavalco del Compartimento polizia postale Fvg Emanuela Napoli con Alexander Stewart (executive vice president information and communication tecnology di Danieli) e Giorgio Benedetti (direttore sistemi informativi di Stroili), i due protocolli mirano a sviluppare collaborazioni, condividere procedure e informazioni utili per aumentare la capacità di prevenzione e contrasto dei reati informatici, mediante la cooperazione tra enti pubblici e privati, così come previsto dal quadro strategico nazionale e dal piano nazionale. L'accordo «esalta il compito primario della Polizia di Stato attraverso una delle sue eccellenze, la Polizia postale, nel campo della protezione delle infrastrutture critiche informatizzate e della prevenzione degli attacchi informatici alle strutture strategiche per lo sviluppo e funzionamento del nostro sistema Paese», ha affermato il Questore Claudio Cracovia. «Vi è la ferma determinazione a sviluppare ulteriormente tali strumenti di cooperazione a presidio dei servizi di comunicazione», ha aggiunto Cracovia, in un'ottica di sicurezza partecipata e in un contesto che richiede costante attenzione ai fenomeni del cybercrime e del cyberterrorismo. La collaborazione partirà dalla condivisione e analisi di informazioni idonee a prevenire attacchi o danneggiamenti che possano pregiudicare la sicurezza delle infrastrutture informatiche delle imprese, per arrivare alla segnalazione di emergenze relative a vulnerabilità, minacce ed incidenti e all'identificazione dell'origine degli attacchi subiti. Gli accordi prevedono anche la realizzazione e la gestione di attività di comunicazione fra le parti in caso di situazioni di emergenza. «Prosegue il potenziamento dei sistemi di controllo e protezione di quel territorio virtuale che è Internet e che, proprio come avviene nel mondo reale, è diventato un luogo in cui enti pubblici e società private investono grandi risorse, anche finanziarie, per sviluppare ed offrire servizi indispensabili per il Paese», ha commentato Napoli. «È diventato fondamentale sviluppare un sistema congiunto di difesa contro il cybercrime che incida su alcuni ambiti di attività particolarmente sensibili e rilevanti non solo per le aziende», ha ricordato Stewart di Danieli mentre Benedetti ha auspicato che questa collaborazione con Stroili «contribuisca al contrasto dei crimini informatici e delle truffe» anche esterni all'azienda.
Elena Viotto
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA UDINE Due accordi per la prevenzione e il contrasto ai crimini informatici per la difesa delle infrastrutture critiche, i primi del genere in provincia di Udine, sono stati siglati nei giorni scorsi dalla Polizia di Stato con Danieli&C. Officine Meccaniche e Stroili Oro spa. Firmati dal Questore Claudio Cracovia e dalla dirigente a scavalco del Compartimento polizia postale Fvg Emanuela Napoli con Alexander Stewart (executive vice president information and communication tecnology di Danieli) e Giorgio Benedetti (direttore sistemi informativi di Stroili), i due protocolli mirano a sviluppare collaborazioni, condividere procedure e informazioni utili per aumentare la capacità di prevenzione e contrasto dei reati informatici, mediante la cooperazione tra enti pubblici e privati, così come previsto dal quadro strategico nazionale e dal piano nazionale. L'accordo «esalta il compito primario della Polizia di Stato attraverso una delle sue eccellenze, la Polizia postale, nel campo della protezione delle infrastrutture critiche informatizzate e della prevenzione degli attacchi informatici alle strutture strategiche per lo sviluppo e funzionamento del nostro sistema Paese», ha affermato il Questore Claudio Cracovia. «Vi è la ferma determinazione a sviluppare ulteriormente tali strumenti di cooperazione a presidio dei servizi di comunicazione», ha aggiunto Cracovia, in un'ottica di sicurezza partecipata e in un contesto che richiede costante attenzione ai fenomeni del cybercrime e del cyberterrorismo. La collaborazione partirà dalla condivisione e analisi di informazioni idonee a prevenire attacchi o danneggiamenti che possano pregiudicare la sicurezza delle infrastrutture informatiche delle imprese, per arrivare alla segnalazione di emergenze relative a vulnerabilità, minacce ed incidenti e all'identificazione dell'origine degli attacchi subiti. Gli accordi prevedono anche la realizzazione e la gestione di attività di comunicazione fra le parti in caso di situazioni di emergenza. «Prosegue il potenziamento dei sistemi di controllo e protezione di quel territorio virtuale che è Internet e che, proprio come avviene nel mondo reale, è diventato un luogo in cui enti pubblici e società private investono grandi risorse, anche finanziarie, per sviluppare ed offrire servizi indispensabili per il Paese», ha commentato Napoli. «È diventato fondamentale sviluppare un sistema congiunto di difesa contro il cybercrime che incida su alcuni ambiti di attività particolarmente sensibili e rilevanti non solo per le aziende», ha ricordato Stewart di Danieli mentre Benedetti ha auspicato che questa collaborazione con Stroili «contribuisca al contrasto dei crimini informatici e delle truffe» anche esterni all'azienda.
Elena Viotto
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