Convogli d'epoca da tutto esaurito Tremila a bordo da maggio ad oggi

Giovedì 18 Ottobre 2018
LA CURIOSITÀ
UDINE Sarà il fascino retrò delle carrozze d'epoca degli anni Trenta del secolo scorso, che fa tanto film in costume, ma il treno storico in regione macina numeri da superstar.
Secondo i dati forniti dal team dei Treni storici Fvg, infatti, sinora «il 70 per cento dei convogli realizzati ha fatto registrare il tutto esaurito. Tanti passeggeri sono arrivati da fuori regione, Veneto in primis, e anche dall'Austria. Da maggio hanno viaggiato oltre tremila passeggeri». E alcuni treni d'antan, messi sui binari in occasione di manifestazioni e feste, sono andati sold-out in poche ore. È il caso del treno di Aria di festa da Treviso a Cornino, in occasione della festa del prosciutto di San Daniele, ma anche di quello Tempus et motus da Sacile a Gemona, per Tempus est jocundum nella cittadina pedemontana. Ma sono andati bruciati in poco tempo anche i posti sul convoglio Tweet express da Gemona a Sacile in occasione della sagra degli osei, e pure il treno del jazz da Sacile a Osoppo, quello della Grande guerra realizzato a fine settembre da Trieste a Gorizia, il treno delle storie da Udine a Maniago, per finire con il Barcolana Express allestito per la cinquantesima edizione della regata triestina, per collegare Udine al capoluogo giuliano.
SOLD OUT
Un fascino indiscutibile anche nei numeri, per le tre carrozze d'epoca Centoporte anni Trenta in grado di far viaggiare circa 235 persone: solo sul convoglio per l'inaugurazione della linea turistica Sacile-Gemona a luglio sono saliti a bordo oltre 330 passeggeri. E, fanno sapere dal team dei Treni storici, anche per le ultime cinque edizioni dei binari retrò nel programma di quest'anno (in totale sono previsti 20 treni storici, 16 dei quali dedicati alla ferrovia turistica Pedemontana del Friuli), «ci sono numerose richieste ed è prevedibile un sold out. Per il Treno a vapore della Grande Guerra da Udine a Pinzano del 4 novembre e per quello che chiuderà il programma dell'8 dicembre (mercatini di Natale da Gemona a Sacile) stiamo ricevendo decine di richieste di prenotazioni, anche da Torino e dalla Lombardia».
ULTIMI EVENTI
Dopo lo scorso weekend, quando il Friuli Venezia Giulia ha visto due convogli d'epoca in marcia (oltre a quello per la Barcolana anche il treno delle Mele antiche), il primo evento in programma è quello dedicato a Pier Paolo Pasolini. Domenica 21 ottobre, infatti, il treno d'epoca con trazione diesel partirà da Trieste alle 8.20 con fermate a Monfalcone (8.49), Gorizia (9.09), Cormons (9.21), Udine (9.40), e arrivo a Casarsa alle 10.05. E anche il 28 ottobre sarà sempre Trieste la stazione di partenza, per approdare alla festa della zucca di Venzone: lo start delle carrozze Centoporte trainate dalla vaporiera 728.022, unico esemplare di fabbricazione austriaca in esercizio in Italia, è previsto alle 8.30 nel capoluogo giuliano. Poi, dopo tappe a Monfalcone, Gorizia e Cormons, l'approdo a Udine (10.46) e quindi l'arrivo in stazione a Venzone, eletta nel 2017 il Borgo più bello d'Italia. A chiudere il programma dei treni storici saranno tre appuntamenti dedicati alla ferrovia Sacile-Gemona, linea inserita da Fondazione Fs nel progetto nazionale Binari senza tempo: i tre appuntamenti sono dedicati al treno a vapore della Grande guerra da Udine a Pinzano (4 novembre), agli alpini da Sacile a Gemona (11 novembre) e al convoglio a vapore dei Mercatini di Natale da Gemona a Sacile (8 dicembre). Ovviamente, come tutte le star che si rispettino, anche le carrozze d'epoca friulane, messe sui binari grazie al progetto coordinato dalla direzione centrale Infrastrutture della Regione assieme ad un team di amministratori del territorio e a varie associazioni locali, hanno la loro brava pagina Facebook per i fan: Ferrovia turistica Sacile-Gemona-La Pedemontana del Friuli.
Cdm
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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