MANIAGO
Un patto per eliminare le barriere architettoniche entro il mondiale di paraciclismo che si terrà ai primi di agosto. Lo hanno siglato, lunedì sera, a Montereale, a margine della consegna dei premi del Gratta e vinci natalizio, il sindaco Andrea Carli e il presidente mandamentale dell'Ascom Flavio Rosolen. Il sindaco - che è anche presidente dell'Uti - ha parlato alla vasta platea di commercianti (119 quelli che avevano aderito al concorso a premi) spiegando la situazione attuale delle barriere architettoniche e lanciando un appello per correre ai ripari. Una recente indagine ha infatti accertato che su 100 attività commerciali dislocate tra largo San Carlo, via Umberto, via Roma, piazzetta Trento, piazza Italia e via Fabio, ben 32 hanno un accesso con un gradino oltre i 10 centimetri, soglia considerata difficilmente superabile in autonomia. Un negozio su tre è, quindi, off-limit per i clienti con difficoltà di deambulazione, siano essi disabili, anziani o bimbi in carrozzina. Altri 36 punti vendita presentano una soglia alta tra i 2,5 e i 10 centimetri, parametro che indica una certa difficoltà di accesso, mentre 14 hanno un gradino inferiore ai 2,5 centimetri, che non impedisce il libero accesso. Ulteriori 10, infine, non hanno alcuna barriera architettonica: sono infatti collocati esattamente al livello della strada. Due le strade che si cercherà di percorrere nei prossimi mesi grazie ad un progetto frutto della collaborazione tra Comune, Ascom, Lega Handicap, Cooperativa San Mauro, Centro regionale di informazione sulle Barriere architettoniche del Friuli e Anmil: realizzare delle soglie di accesso provvisorie entro agosto e poi procedere all'eliminazione definitiva nel periodo successivo, procedendo con interventi strutturali. Il logo dell'iniziativa - intitolato Mania-go ok - è stato realizzato dal creativo Andrea Morossi: lo potranno esporre tutte le attività barriere-free. Per il Comune il progetto viene seguito dagli assessori Cristina Querin (per il commercio) e dal vice sindaco Umberto Scarabello. Piena disponibilità è stata data dai commercianti, la cui adesione sarà comunque su base volontaria.
Lorenzo Padovan
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Un patto per eliminare le barriere architettoniche entro il mondiale di paraciclismo che si terrà ai primi di agosto. Lo hanno siglato, lunedì sera, a Montereale, a margine della consegna dei premi del Gratta e vinci natalizio, il sindaco Andrea Carli e il presidente mandamentale dell'Ascom Flavio Rosolen. Il sindaco - che è anche presidente dell'Uti - ha parlato alla vasta platea di commercianti (119 quelli che avevano aderito al concorso a premi) spiegando la situazione attuale delle barriere architettoniche e lanciando un appello per correre ai ripari. Una recente indagine ha infatti accertato che su 100 attività commerciali dislocate tra largo San Carlo, via Umberto, via Roma, piazzetta Trento, piazza Italia e via Fabio, ben 32 hanno un accesso con un gradino oltre i 10 centimetri, soglia considerata difficilmente superabile in autonomia. Un negozio su tre è, quindi, off-limit per i clienti con difficoltà di deambulazione, siano essi disabili, anziani o bimbi in carrozzina. Altri 36 punti vendita presentano una soglia alta tra i 2,5 e i 10 centimetri, parametro che indica una certa difficoltà di accesso, mentre 14 hanno un gradino inferiore ai 2,5 centimetri, che non impedisce il libero accesso. Ulteriori 10, infine, non hanno alcuna barriera architettonica: sono infatti collocati esattamente al livello della strada. Due le strade che si cercherà di percorrere nei prossimi mesi grazie ad un progetto frutto della collaborazione tra Comune, Ascom, Lega Handicap, Cooperativa San Mauro, Centro regionale di informazione sulle Barriere architettoniche del Friuli e Anmil: realizzare delle soglie di accesso provvisorie entro agosto e poi procedere all'eliminazione definitiva nel periodo successivo, procedendo con interventi strutturali. Il logo dell'iniziativa - intitolato Mania-go ok - è stato realizzato dal creativo Andrea Morossi: lo potranno esporre tutte le attività barriere-free. Per il Comune il progetto viene seguito dagli assessori Cristina Querin (per il commercio) e dal vice sindaco Umberto Scarabello. Piena disponibilità è stata data dai commercianti, la cui adesione sarà comunque su base volontaria.
Lorenzo Padovan
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