Borse di studio sociali, varate le nuove regole

Sabato 13 Gennaio 2018
LE DELIBERE
TRIESTE Ammonta a 200 euro il valore delle borse di studio per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado: il limite di reddito per accedere al beneficio è fissato nel tetto massimo di 7.500 euro per l'Isee riferito al 2017. Questi i criteri determinati dalla Giunta regionale: per l'erogazione delle borse di studio, la Regione dispone di 386.605 euro assegnati dal Miur nel riparto del fondo unico per il welfare dello studente e per il diritto allo studio. Le borse potranno essere utilizzate per l'acquisto di libri di testo, mobilità e trasporto nonché per l'accesso a beni e servizi di natura culturale.
L'assegnazione terrà conto della graduatoria dei beneficiari riferita all'anno scolastico 2016/2017 al fine di formare gli elenchi da trasmettere al ministero entro il 16 marzo. Nuove richieste di accesso alla borsa di studio potranno essere presentate dal 22 gennaio al 28 febbraio compilando la modulistica che sarà pubblicata sul sito web della Regione.
Disco verde anche all'avviso pubblico sulle misure delle indennità dei tirocini extracurricolari in mobilità geografica attraverso la rete europea di servizi per l'impiego Eures: le risorse stanziate ammontano a 400mila euro. Si tratta di interventi di politica attiva del lavoro rivolti ai disoccupati che abbiano compiuto 18 anni: la loro durata è compresa tra i 3 e i 6 mesi, per un minimo di 30 e un massimo di 40 ore settimanali. La domanda va presentata tramite posta elettronica certificata o e-mail dal prossimo 25 gennaio al 16 novembre 2018 utilizzando il modulo disponibile sul sito internet www.regione.fvg.it nella sezione dedicata al Lavoro. Attraverso le risorse stanziate nel 2017, pari a 400mila euro, sono stati attivati 80 percorsi con una media di 13 attivazioni al mese. Il numero di candidati qualificati che richiedono di poter accedere allo strumento è in costante aumento.
Approvato dalla Giunta anche il Piano operativo 2018 in materia di promozione dell'invecchiamento attivo: prevede una serie di interventi mirati riguardanti gli ambiti delle politiche familiari e della domiciliarità, della formazione permanente, della cultura e del turismo sociale, dei trasporti, della salute e del benessere, della promozione di corretti stili di vita, dell'innovazione tecnologica, dell'impegno civile e del volontariato.
Accolte, inoltre, le proposte di Federconsumatori Fvg e Adiconsum Fvg di prorogare al 31 marzo 2018 la conclusione del programma Consumatori protagonisti: si tratta di realizzare campagne informative e di assistenza ai consumatori finalizzate ad accrescere gli strumenti a favore dei cittadini, per un migliore esercizio dei diritti dei consumatori e per iniziative di confronto e di approfondimento. Il programma è finanziato con 250 mila euro derivanti dalle sanzioni amministrative inflitte dall'Autorità della concorrenza e del mercato. Modificato anche il termine ultimo per la presentazione delle domande per gli aiuti agli investimenti tecnologici delle Pmi anticipandolo al 23 marzo.
Elisabetta Batic
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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