Banco farmaceutico, raccolte 17mila confezioni in due giorni

Martedì 13 Febbraio 2018
SOLIDARIETÀ
UDINE In tempi di crisi acquistare una semplice aspirina può essere un lusso. In aiuto di chi proprio non ce la fa c'è il banco farmaceutico: anche quest'anno in occasione della giornata nazionale del farmaco, promossa dalla Fondazione Banco Farmaceutico Onlus, tantissimi volontari hanno raccolto, tra sabato e ieri, 8.700 confezioni di medicinali nelle farmacie del Friuli Venezia Giulia che hanno aderito all'iniziativa con un aumento rispetto al 2017 di 3200 unità di confezioni.
In tutta la regione sono state 171 le farmacie che hanno esposto la locandina per promuovere la Giornata di raccolta del farmaco e che sono collegate agli enti che operano sul territorio - 94 in tutto il Fvg, dalle Caritas ai gruppi parrocchiali e cerca di raccogliere quel tipo di farmaci di cui l'ente necessita. I farmaci raccolti sono per lo più antipiretici, antistaminici, antinfluenzali, ma anche colliri, disinfettanti e antinfiammatori. Sono tutti farmaci che non necessitano della ricetta medica, quindi totalmente a carico di chi ne ha bisogno e molte persone oggi rinunciano a fare un acquisto in farmacia per difficoltà economiche.
I farmaci raccolti sono per lo più antipiretici, antistaminici, antinfluenzali, ma anche colliri, disinfettanti e antinfiammatori. Sono tutti farmaci che non necessitano della ricetta medica, quindi totalmente a carico di chi ne ha bisogno e alcuni cittadini si sono presentati in farmacia durante le giornate di raccolta appositamente per donare un farmaco. Il grosso della raccolta lo ha registrato la provincia di Udine con 85 farmacie aderenti per un totale di 8.700 pezzi raccolti da 380 volontari che serviranno a aiutare 7.300 bisognosi soccorsi da 52 entri assistenziali.
In tutta la regione sono oltre 13mila le persone in difficoltà che si appoggiano agli enti caritatevoli per ricevere farmaci. Seppure non si tratti di prodotti salvavita, sono comunque medicinali che alleviano i dolori e vengono utilizzati per diverse patologie. In assenza di un'aspirina, anche un'influenza può diventare difficile da combattere. Fortunatamente i cittadini del Fvg anche quest'anno non hanno mancato l'appuntamento con la solidarietà.
«Stupisce positivamente come la gente continui con generosità a donare aiutando così le persone bisognose», hanno commentato a fine giornata gli organizzatori del Banco farmaceutico. Ed è un risultato importante se si pensa che sono in aumento le persone che necessitano di aiuto e che si rivolgono agli enti del territorio.
Anche Farmacieunite ha aderito alla Giornata di Raccolta del Farmaco, «l'adesione così elevata delle farmacie aderenti alla nostra associazione all'iniziativa del Banco Farmaceutico ha dichiarato Giacomo Battistella, referente di Farmacieunite per il Banco Farmaceutico - è determinata dalla volontà di dare una risposta al bisogno farmaceutico delle persone in stato di difficoltà sociale, familiare ed economica e testimonia al contempo il consolidamento di un percorso di educazione alla condivisione e alla gratuità».
Lisa Zancaner
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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