AZZANO
Serata speciale sabato 24, alle 20.30 alla Sala Enal di Tiezzo, dedicata alla commemorazione del centenario dalla disfatta di Caporetto. L'associazione Tiezzese organizza col patrocinio del Comune, la Bcc e gli Alpini Gruppo Tiezzo - Corva, La Grande guerra, uno spettacolo musicale e teatrale con protagonisti la banda di Tiezzo 2003, il Coro Quattro Molini e la Compagnia teatrale Proscenium. La banda, il coro e la compagnia proporranno uno spettacolo dove la musica, il canto e la narrazione si fondono per riportare gli spettatori agli eventi della Grande guerra, come la battaglia di Caporetto, ricordata come la più grande disfatta dell'esercito italiano contro le truppe austro-ungariche. Un serata con musiche d'epoca accompagnate dal racconto dei soldati. A ricordo della drammatica battaglia dell'Isonzo, il sipario si alzerà sulla performance della Banda di Tiezzo diretta da Giovanni Vettore, dal Coro Quattro Molini diretto da Isabella Giacobbi e dalla compagnia Proscenium e gli attori Ascanio Caruso e Valerio D'Ambrosio. La Grande guerra non offre solo l'emozionante interpretazione dei canti di guerra più celebri, ma si propone al pubblico come uno spettacolo per coro e voci recitanti. Canti come Addio, mia bella, addio,Monte Nero, Monte Pasubio, O Gorizia tu sei maledetta, Il testamento del capitano, La leggenda del Piave, Sul ponte di Bassano, Canzone del Grappa, Sui monti Scarpazi, La campana di San Giusto, scandiranno lo spettacolo in scena alla Sala Enal. Sul palco due voci narranti, due soldati con sogni e paure. L'entusiasmo provato per la dichiarazione di guerra, le operazioni militari, la vita di trincea, il bisogno di mantenere un contatto con i cari, l'affievolirsi delle motivazioni, del senso del combattere e del vivere. I testi che verranno recitati dagli attori di Proscenium sono stralci di lettere che i soldati dal fronte scrivevano a casa, mentre i brani eseguiti dalla banda e dal coro faranno rivivere l'esperienza dolorosa di quel periodo. Gli arrangiamenti delle musiche sono curati da Donald Furlano, mentre i testi da Gabriele Bernabò e Federica Ombrato. Presenterà la serata la vice presidente di Proscenium, l'attrice Barbara Muzzin Stifanich. Ingresso gratuito.
Mirella Piccin
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Serata speciale sabato 24, alle 20.30 alla Sala Enal di Tiezzo, dedicata alla commemorazione del centenario dalla disfatta di Caporetto. L'associazione Tiezzese organizza col patrocinio del Comune, la Bcc e gli Alpini Gruppo Tiezzo - Corva, La Grande guerra, uno spettacolo musicale e teatrale con protagonisti la banda di Tiezzo 2003, il Coro Quattro Molini e la Compagnia teatrale Proscenium. La banda, il coro e la compagnia proporranno uno spettacolo dove la musica, il canto e la narrazione si fondono per riportare gli spettatori agli eventi della Grande guerra, come la battaglia di Caporetto, ricordata come la più grande disfatta dell'esercito italiano contro le truppe austro-ungariche. Un serata con musiche d'epoca accompagnate dal racconto dei soldati. A ricordo della drammatica battaglia dell'Isonzo, il sipario si alzerà sulla performance della Banda di Tiezzo diretta da Giovanni Vettore, dal Coro Quattro Molini diretto da Isabella Giacobbi e dalla compagnia Proscenium e gli attori Ascanio Caruso e Valerio D'Ambrosio. La Grande guerra non offre solo l'emozionante interpretazione dei canti di guerra più celebri, ma si propone al pubblico come uno spettacolo per coro e voci recitanti. Canti come Addio, mia bella, addio,Monte Nero, Monte Pasubio, O Gorizia tu sei maledetta, Il testamento del capitano, La leggenda del Piave, Sul ponte di Bassano, Canzone del Grappa, Sui monti Scarpazi, La campana di San Giusto, scandiranno lo spettacolo in scena alla Sala Enal. Sul palco due voci narranti, due soldati con sogni e paure. L'entusiasmo provato per la dichiarazione di guerra, le operazioni militari, la vita di trincea, il bisogno di mantenere un contatto con i cari, l'affievolirsi delle motivazioni, del senso del combattere e del vivere. I testi che verranno recitati dagli attori di Proscenium sono stralci di lettere che i soldati dal fronte scrivevano a casa, mentre i brani eseguiti dalla banda e dal coro faranno rivivere l'esperienza dolorosa di quel periodo. Gli arrangiamenti delle musiche sono curati da Donald Furlano, mentre i testi da Gabriele Bernabò e Federica Ombrato. Presenterà la serata la vice presidente di Proscenium, l'attrice Barbara Muzzin Stifanich. Ingresso gratuito.
Mirella Piccin
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