AZZANO
Necessità di sicurezza e preoccupazione per lo scolo dell'acqua sono

Giovedì 22 Novembre 2018
AZZANO
Necessità di sicurezza e preoccupazione per lo scolo dell'acqua sono i due argomenti principali, emersi durante i tre incontri fra amministrazione e residenti, che si sono tenuti qualche giorno fa a Tiezzo, dove erano presenti 100 persone, a Corva con 40 e a Fagnigola con 50. Stasera, alle 20.30 in sala consigliare ad Azzano, si terrà l'ultima serata. Durante le tre assemblee nelle frazioni i cittadini hanno chiesto al Comune di raccogliere, e non solo di tagliare, l'erba lungo le strade e i fossi, visto che al momento l'erba viene lasciata in loco, creando anche problemi di occlusione delle condotte delle acque meteoriche. Il sindaco Marco Putto ha risposto che il Comune ne terrà conto, «anche se per il momento effettuare anche la raccolta dell'erba non è pensabile per motivi economici, visto che lo sfalcio viene affidato ad una ditta esterna. Quello che possiamo fare, per ora, è agire all'occorrenza, nel momento in cui si verifica l'occlusione». Numerose anche le domande sulla nuova fermata intermodale di via Cattaneo nel capoluogo, un servizio anche per gli abitanti delle frazioni. Molte sono state anche le richieste di piccoli interventi, come una pensilina per chi attende le corriere in via Santa Rosalia, un impianto di irrigazione nel campo sportivo di Corva e l'ampliamento degli spogliatoi sportivi a Fagnigola. «Siamo contenti di constatare la buona partecipazione. I cittadini si preoccupano di più delle questioni di interesse pubblico rispetto ad un tempo» ha commentato Putto. Si è parlato anche di debito pubblico, sceso da 28 a 22 milioni in sei anni e di viabilità, in particolare delle riqualificazioni stradali con realizzazione di piste ciclabili di via S. Croce, viale Rimembranze, via Peperate, via Pedrina, via IV Novembre, via Enrico Toti, via Corva, via Tiezzo e via Centrale. Altro grande tema delle serate è stato la sicurezza: in molti hanno criticato l'abitudine degli automobilisti di sfrecciare a velocità troppo elevate; i controlli da parte della Polizia locale solo l'unico deterrente praticabile. Il Comune non può installare dossi per non intralciare la corsa dei mezzi di soccorso.
Il sindaco ha da qualche giorno, sempre per motivi di sicurezza, ha firmato due ordinanze su vie lungo le quali venivano lasciate auto in sosta alla rinfusa, creando problemi anche ai veicoli di raccolta dei rifiuti. Ha istituto il divieto di sosta permanente (0 24) in ambo i lati della carreggiata nel tratto iniziale di via San Rocco a Tiezzo ricompreso fra l'intersezione con via Armentera e il civico 6 di via San Rocco. Lo stesso divieto di sosta è stato istituito in ambo i lati della carreggiata della diramazione laterale posta sul lato sinistro di via Capo di Sotto ad Azzano, fra il civico 73 e 87.
Elisa Marini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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