BRUGNERA
Al via alcuni corsi per la manutenzione e la tutela del territorio, organizzati dal gruppo della Protezione civile comunale. Si tratta di corsi di potatura e di botanica per istruire i cittadini su come liberare i fossati dalle ramaglie, mantenere in ordine alcune situazioni di rischio nelle aree di campagna, ma anche prossime al centro abitato. Lo ha deciso la Protezione civile di Brugnera, che intende formare un gruppo di persone volontarie da impiegare per questo tipo di situazioni, trovando la condivisione dall'amministrazione comunale, visto che negli ultimi anni interventi di questo tipo ce ne sono stati molti e in particolare anche in situazioni complesse legate soprattutto ad allagamenti che si sono ripetuti più volte. Durante le operazioni di pulizia e sistemazione dei fossi e dei corsi d'acqua è stato notato che a provocare gli allagamenti era la mancata pulizia. «Abbiamo subito pensato che si doveva trovare una soluzione per limitare i danni - spiegano dalla Protezione civile - e così abbiamo deciso che forse era il caso di formare un gruppo di persone istruite per interventi di questo tipo, per cui ora si procederà in questa direzione. Entro pochi mesi, pertanto, saranno organizzati i corsi - proseguono i volontari - per i quali stiamo definendo le modalità operative ed organizzative e probabilmente già con la fine del mese di gennaio faremo il programma».
F.S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Al via alcuni corsi per la manutenzione e la tutela del territorio, organizzati dal gruppo della Protezione civile comunale. Si tratta di corsi di potatura e di botanica per istruire i cittadini su come liberare i fossati dalle ramaglie, mantenere in ordine alcune situazioni di rischio nelle aree di campagna, ma anche prossime al centro abitato. Lo ha deciso la Protezione civile di Brugnera, che intende formare un gruppo di persone volontarie da impiegare per questo tipo di situazioni, trovando la condivisione dall'amministrazione comunale, visto che negli ultimi anni interventi di questo tipo ce ne sono stati molti e in particolare anche in situazioni complesse legate soprattutto ad allagamenti che si sono ripetuti più volte. Durante le operazioni di pulizia e sistemazione dei fossi e dei corsi d'acqua è stato notato che a provocare gli allagamenti era la mancata pulizia. «Abbiamo subito pensato che si doveva trovare una soluzione per limitare i danni - spiegano dalla Protezione civile - e così abbiamo deciso che forse era il caso di formare un gruppo di persone istruite per interventi di questo tipo, per cui ora si procederà in questa direzione. Entro pochi mesi, pertanto, saranno organizzati i corsi - proseguono i volontari - per i quali stiamo definendo le modalità operative ed organizzative e probabilmente già con la fine del mese di gennaio faremo il programma».
F.S.
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