A Rizzani e Pizzarotti il cantiere A4 Portogruaro-Tagliamento

Giovedì 7 Dicembre 2017
L'APPALTO
TRIESTE Saranno la Rizzani de Eccher e la Pizzarotti le imprese alle quali affidare la costruzione della terza corsia sul tratto di autostrada A4 che va da Portogruaro al Tagliamento. La commissione di gara ha esaminato le 14 candidature pervenute (una quindicesima è venuta meno nel corso dell'iter) e ha proceduto alla definizione della graduatoria: su base d'asta fissata a 106 milioni di euro per 9 chilometri di tracciato autostradale, Rizzani de Eccher e Pizzarotti hanno presentato un'offerta al ribasso del 17%, piazzandosi davanti a Condotte, Cmb e Polese.
NOVE CHILOMETRI
Le imprese vincitrici, che ora dovranno attendere l'espletamento di tutte le verifiche del caso prima dell'aggiudicazione formale e definitiva da parte del commissario A4, ossia la presidente della Regione Debora Serracchiani, stanno già realizzando a passo di carica il tratto più impegnativo dell'intero progetto terza corsia: dal Tagliamento (con il nuovo ponte) fino a Gonars. I lavori di questo mini-lotto da 9 chilometri, per i quali si prevede la conclusione del cantiere entro fine 2021, consentiranno di conseguire la terza corsia da Portogruaro fino allo snodo A4-A23 di Palmanova, visto che a Est è in corso di realizzazione il tratto fra lo snodo e Gonars da parte della Cmb.
LA NUOVA SPA
Quanto alla costituzione della nuova società destinata a ricevere una concessione trentennale per la rete di Autovie venete, appare più tiepida la possibilità che Anas entri nella compagine azionaria e quindi che con essa arrivino risorse utili per liquidare i soci privati dell'attuale concessionaria. La società statale sta per entrare formalmente nel mondo di Ferrovie italiane attraverso una fusione per incorporazione.
I tempi per la nascita della Newco potrebbero dilatarsi a dopo le festività natalizie, ma la fase più delicata sarà duplice: da un lato trasfondere gli oneri e le attività finanziarie da Autovie alla Newco, che diversamente dalla vecchia società sarà controllata direttamente dalla Regione Fvg (con partecipazione minoritaria della Regione Veneto) e non più da Friulia; dall'altra ridefinire le linee di credito delle quali sta fruendo Autovie da Cassa depositi e prestiti e da Banca europea degli investimenti per complessivi 600 milioni di euro.
LA CONTINUITÀ
L'aspetto cruciale, al di là di formalità e travasi di competenze, debiti e denari, è garantire l'assoluta continuità dei cantieri per procedere con la terza corsia A4: una volta realizzato l'intero tratto Portogruaro-Palmanova, s'intende procedere con il tratto San Donà-Portogruaro, suddiviso in due mini-lotti. A quel punto mancherà ancora soltanto il tratto Palmanova-Villesse.
Maurizio Bait
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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