CAVASSO NUOVO
Si avvicina un momento storico per l'intero mandamento maniaghese: sta infatti per concretizzarsi la prima parte di un progetto che porterà all'apertura, entro la metà del prossimo anno, del primo centro esclusivamente dedicato ai malati di Alzheimer. L'inaugurazione del primo lotto è in programma sabato 24 novembre alle 10. La residenza Le Betulle è stata costruita in adiacenza alla casa di riposo di Cavasso Nuovo, che fa parte dell'Asp pedemontana. Dopo gli interventi dei due sindaci e la benedizione, sarà il presidente del Consiglio di amministrazione, Gian Luca Rosso, a illustrare agli ospiti gli ambienti del Nucleo Giallo (piano terra del nuovo edificio) che costituisce un'asse portante del centro complessivo. Grazie ai 4 milioni erogati dalla Regione, si sta infatti realizzando un duplice fabbricato. Il finanziamento concesso consente infatti di operare su due direttrici. Da un lato creare un nuovo volume che ospiterà 32 posti letto dei quali 17 dedicati a persone affette dal morbo di Alzheimer o da patologie dementigene in generale; 16 in sostituzione di posti letto collocati in aree difficilmente gestibili della struttura esistente. Dall'altro lato il riordino nel suo complesso della struttura esistente razionalizzando la posizione delle camere per gli ospiti, riorganizzando le zone giorno e le aree attività, adeguando i bagni delle camere e il complesso di spogliatoi del personale e dando infine dignità e accessibilità alla camera mortuaria. Il termine dei lavori previsto è il 19 giugno 2019, mentre in questa fase si inaugura, nel pieno rispetto del cronoprogramma, il nuovo corpo edilizio. Al termine del cantiere la residenza sarà rispondente alla normativa vigente, funzionale e garantirà una buona qualità alberghiera per gli anziani. I posti letto rimarranno gli attuali 91 e saranno tutti autorizzati per non autosufficienti. Aumenteranno invece gli spazi comuni e quelli dedicati ai diversi servizi. L'appalto integrato, a seguito di procedura aperta, è stato affidato alla ditta Bettiol, con sede legale a Bolzano ed operativa a Villorba (Treviso). La direzione lavori è stata affidata invece alla ditta Cooprogetti Srl di Pordenone. Il responsabile unico del procedimento è Gilberto Macaluso direttore dell'Asp Pedemontana. Il Cda in carica si è insediato il 4 aprile di quest'anno e terminerà il proprio mandato il 28 marzo del 2021. Oltre che da Rosso è composto da Guido Martinuzzi, Silvano Romanin ed Ennio Tomizza.
L.P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA Si avvicina un momento storico per l'intero mandamento maniaghese: sta infatti per concretizzarsi la prima parte di un progetto che porterà all'apertura, entro la metà del prossimo anno, del primo centro esclusivamente dedicato ai malati di Alzheimer. L'inaugurazione del primo lotto è in programma sabato 24 novembre alle 10. La residenza Le Betulle è stata costruita in adiacenza alla casa di riposo di Cavasso Nuovo, che fa parte dell'Asp pedemontana. Dopo gli interventi dei due sindaci e la benedizione, sarà il presidente del Consiglio di amministrazione, Gian Luca Rosso, a illustrare agli ospiti gli ambienti del Nucleo Giallo (piano terra del nuovo edificio) che costituisce un'asse portante del centro complessivo. Grazie ai 4 milioni erogati dalla Regione, si sta infatti realizzando un duplice fabbricato. Il finanziamento concesso consente infatti di operare su due direttrici. Da un lato creare un nuovo volume che ospiterà 32 posti letto dei quali 17 dedicati a persone affette dal morbo di Alzheimer o da patologie dementigene in generale; 16 in sostituzione di posti letto collocati in aree difficilmente gestibili della struttura esistente. Dall'altro lato il riordino nel suo complesso della struttura esistente razionalizzando la posizione delle camere per gli ospiti, riorganizzando le zone giorno e le aree attività, adeguando i bagni delle camere e il complesso di spogliatoi del personale e dando infine dignità e accessibilità alla camera mortuaria. Il termine dei lavori previsto è il 19 giugno 2019, mentre in questa fase si inaugura, nel pieno rispetto del cronoprogramma, il nuovo corpo edilizio. Al termine del cantiere la residenza sarà rispondente alla normativa vigente, funzionale e garantirà una buona qualità alberghiera per gli anziani. I posti letto rimarranno gli attuali 91 e saranno tutti autorizzati per non autosufficienti. Aumenteranno invece gli spazi comuni e quelli dedicati ai diversi servizi. L'appalto integrato, a seguito di procedura aperta, è stato affidato alla ditta Bettiol, con sede legale a Bolzano ed operativa a Villorba (Treviso). La direzione lavori è stata affidata invece alla ditta Cooprogetti Srl di Pordenone. Il responsabile unico del procedimento è Gilberto Macaluso direttore dell'Asp Pedemontana. Il Cda in carica si è insediato il 4 aprile di quest'anno e terminerà il proprio mandato il 28 marzo del 2021. Oltre che da Rosso è composto da Guido Martinuzzi, Silvano Romanin ed Ennio Tomizza.
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