Vicolo Trevisi rinasce con il caffè di moka

Domenica 10 Dicembre 2017
IL RITORNO
TREVISO Il vero caffè di moka? Oggi si beve al bar. Al Taste in vicolo Trevisi che ieri mattina ha aperto i battenti e si appresta a diventare una tappa irrinunciabile per tutti gli amanti del caffè. Elisa, trevigiana di Postioma e Fabio di Bergamo hanno scelto la vetrina che dà sul fiume e nel tempo è stata un'agenzia immobiliare per realizzare un piccolo sogno. «Ci siamo conosciuti a Firenze e siamo partiti per l'Australia, dove abbiamo da un anno Ona coffee, negozio di proprietà un bosniaco campione del mondo 2015 che oggi fa parte dello staff che ha creato la macchina da caffè San Remo, che in molti bar e ristoranti viene usata». Elisa è stata anche finalista italiana di latte art una disciplina che si occupa della decorazione dei caffè e dei cappuccini con il solo ausilio del brique. «Dopo un anno abbiamo voluto tornare, per fare nascere nostro figlio in Italia - prosegue Elisa - La scelta è caduta sul centro di Treviso, un luogo del cuore per entrambi. Una vista mozzafiato, un piccolo vicolo che sta riprendendo vita grazie a giovani coppie come noi». Da Taste si esplora l'universo caffè dall'osservatorio di microtorrefazioni molto selezionate. «Il centro ti dà la possibilità di specializzarti - proseguono - e di osservare anche orari inusuali». Il negozio infatti è aperto dalle 8 alle 16: un vero paradiso per gli amanti del caffè.
LE PROPOSTE
Si possono gustare blend diversi, tutte mono-origini. «La miscela Nicaragua che sarà il nostro core business, ma insieme proponiamo l'Etiopia fruttato ai frutti rossi, un tipo molto particolare di caffè». Dal mese prossimo a rotazione ci sarà un caffè speciale, e verrà dato spazio alle microtorrefazioni italiane. «Cresce la passione sfrenata per il caffè. C'è una comunità di giovani che si sta aggregando intorno a questa nobile arte» spiegano. Si chiama Terza onda. «E' un movimento di cultura, ormai. Un mondo che, attraverso il caffè filtra un modo di vivere». Ma la vera novità è il caffè di moka. Berlo al bar pare quasi una rivoluzione. «Il caffè di moka è in grande ritorno- confermano-Le capsule piacciono sempre meno. E siccome c'è un grande bisogno di berlo anche fuori casa, abbiamo pensato di portarlo qui». Nel locale ci sono vecchie moke, recuperate dalle cantine delle nonne. «Vogliamo anche spiegare come si fa una moka. Uno dei segreti principali è: controllare la fiamma. Appena comincia ad uscire si spegne tutto. E' fondamentale perchè il caffè non va sovraestratto sennò prende tutti i sentori negativi». Taset creerà presto anche delle degustazioni guidate, con il proposito di far avvicinare sempre più persone a questo mondo. Il debutto? «Ottimo, tantissimo interesse e molti clienti disposti a lasciarsi guidare nella scoperta». Un'ultima particolarità. Il caffè viene proposto con il bicchierino d'acqua. «Deve essere bevuta prima. Perchè pulisce il palato e prepara alla degustazione».
E.F.
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