TREVISO - Stava leggendo il giornale seduto in auto, con la portiera aperta, quando una donna gli si è avvicinata e lo ha salutato, fingendo di conoscerlo. Lui, un 70enne trevigiano, ci ha messo alcuni secondi per capire chi fosse quella persona, ovviamente senza riuscire a darsi una risposta. In questi brevi attimi di stupore lei ha messo in pratica il piano che aveva in mente: ha abbracciato in modo molto affettuoso la sua vittima sfilandogli l'orologio dal polso. Insomma, la più classica delle truffe ai danni degli anziani ed è proprio questo uno dei periodi dell'anno in cui simili episodi si verificano in maniera più frequente. L'ultimo in ordine di tempo ha visto il 70enne come vittima ed è avvenuto martedì mattina a Treviso. L'uomo è stato avvicinato dalla passante, apparentemente innocua: nell'arco di pochi istanti è stato alleggerito del suo orologio del valore di 3mila euro. L'uomo aveva pure respinto le attenzioni della truffatrice e lei, certamente scafata, si è scusata per l'equivoco e ha tolto il disturbo, dileguandosi a bordo di un'utilitaria. Il 70enne si è reso conto di quanto era avvenuto solo qualche minuto dopo. non potendo fare altro, ha contattato il 113. «Nel periodo estivo -comunica la Questura con una nota- il fenomeno delle truffe, soprattutto agli anziani, subisce un aumento ed è per questo che invitiamo i cittadini a mantenere alta la soglia di attenzione e a segnalare immediatamente alle forze dell'ordine qualsiasi attività o persona sospetta. In particolar modo sono arrivate al 113 diverse segnalazioni di esperti truffatori che, fingendosi amici o vecchi conoscenti, si avvicinano ai malcapitati con l'intento di abbracciarli, allo scopo di sottrarre oggetti preziosi. Si raccomanda inoltre ai familiari delle persone anziane di istruire il più possibile i propri parenti, nel caso in cui si dovessero allontanare per le ferie».
Nicola Cendron
Nicola Cendron
