Traditi da Veneto banca: «Niente trappole»

Lunedì 19 Febbraio 2018
Traditi da Veneto banca: «Niente trappole»
IL CASO
TREVISO «L'accesso al fondo per il ristoro dei risparmiatori traditi delle ex banche venete non si trasformi in un ulteriore calvario burocratico per gli azionisti». A lanciare il monito è l'associazione Ezzelino III da Onara. E per evitare questa ulteriore beffa, l'organizzazione, insieme alle altre che hanno condiviso la creazione del fondo, ha indicato alcune misure sintetizzate in un documento che ora verrà sottoposto, per essere firmato, ai responsabili dei gruppi di Camera e Senato, ai parlamentari («In carica e candidati», assicurano), alla Giunta e al Consiglio regionale e ai sindaci dei 579 comuni veneti.
CORTOCIRCUITO
I proponenti concordano che la gestione e l'erogazione dello stanziamento siano state affidate all'Autorità nazionale anti-corruzione guidata da Raffaele Cantone. Ma vogliono scongiurare che il ricorso arbitrale all'Anac si trasformi in una causa giudiziaria. «L'innesco di un lungo e dispendioso contenzioso tra i risparmiatori e l'ente stesso - si legge nel documento -, si tradurrebbe, oltre che in maggiori costi per tutti, Stato compreso, anche e soprattutto nell'aumento del già notevole malcontento di migliaia di cittadini che si sentirebbero ulteriormente traditi da una legge nata per risarcirli dalle truffe subite, ma che invece crea, nei fatti, storture burocratiche tali da renderla impraticabile».
LA STRADA
La Ezzelino propone che l'Anac acquisisca d'ufficio gli atti dei procedimenti giudiziari già aperti dalle Procure di Roma e Vicenza. Chiedono che il risparmiatore possa trasmettere, anche per via telematica, l'estratto conto storico dei titoli posseduti, oltre ad eventuali altri documenti che provino il suo diritto a beneficiare del ristoro. E ribadiscono la necessità di un impegno per incrementare il fondo in base alle richieste dei soci risparmiatori traditi, senza alcun limite di data di possesso delle quote azionarie, senza legare il risarcimento a nessun limite di reddito o vincolo. E come previsto dalla legge anche i soci risparmiatori che hanno aderito alla transazione delle due ex banche Veneto Banca e Banca Popolare di Vicenza avranno diritto del rimborso e accesso al fondo per la differenza non transata o già percepita. (M.Z.)
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