Tonella: «Recuperiamo lo spirito unitario del 2013»

Domenica 17 Giugno 2018
IL COMMENTO
TREVISO Uno dei passaggi dell'intervista rilasciata da Roberto Grigoletto riguarda l'appello a ritrovare il centrosinistra del 2013, quello coeso e vincente. E Giovanni Tonella, segretario cittadino del Pd, su questo ha qualcosa da precisare: «Premesso che in politica non si torna mai indietro ma, come in tutte le cose, si può solo andare avanti - dice - se proprio si vuole recuperare lo spirito del 2013 allora bisogna capire cosa ha funzionato all'epoca e cosa no. L'aspetto positivo è stata la capacità di allearsi con i moderati di centro e con la sinistra, operazione con cui ho concordato. Però, se ripenso a quel 2013, non posso non ricordare che proprio Roberto, ma anche Giovanni (Manildo ndr) assieme ad altri, hanno rotto quello schema. Roberto era con chi teorizzava la rottura con la sinistra». E, alla fine, con l'assenso di Manildo, la frattura con la Sinistra rappresentata da Said Chaibi c'è stata: «Certo - aggiunge Tonella - e anche Chaibi ha contribuito. Quindi, se penso al 2013, penso a recuperare l'unità che c'era agli inizi e quella positiva spinta dal basso che, col passare del tempo, è andata persa. E allora il lavoro che ci aspetta adesso, che siamo all'opposizione, sarà proprio di costruire rapporti saldi con le altre liste e recuperare esperienze importanti che non hanno trovato posto in Consiglio. Per ritrovare l'unità serve valorizzare le figure nuove quei profili civici che hanno accumulato esperienza in giunta e che adesso sono rimasti fuori».
L'APPELLO
Tonella è convinto che le possibilità di ricompattare un fronte smembrato come quello del centrosinistra si possa fare. Ma non ritiene che la strada di formare un gruppo consiliare unico, come qualcuno sta ipotizzando, sia una strada percorribile: «Gruppo unico tra le tre liste di centrosinistra arrivate a palazzo dei Trecento (Pd, Lista Manildo e Treviso Civica ndr) significa partito unico. Ritengo invece che sia molto più utile creare le basi per una forte collaborazione tra i gruppi».
Tonella è più allineato a Grigoletto quando invece si parla di uffici comunali: «Che ci sia stata poca sintonia tra uffici e giunta è vero - ammette - ma sottolineerei un'altra cosa: il sindaco Conte avrà un grande vantaggio come il pensionamento di tre dirigenti. Potrà fare quello che noi non siamo riusciti a fare, modellare la macchina comunale a suo piacimento. Noi siamo riusciti a fare qualcosa solo negli ultimi anni e grazie al lavoro di Manildo e dell'assessore Gazzola». Tonella indica anche un altro vantaggio che la giunta Conte avrà: «Se sono bravi, per i prossimi 2-3 anni, andranno avanti in automatico con i progetti che gli abbiamo lasciato già pronti e con i soldi che troveranno». E sulle ultime uscite del nuovo sindaco, a cominciare dallo sfratto lampo di via Bindoni: «Vedo che Conte si prende il merito di quell'intervento come se fosse una medaglia. Ma sarebbe accaduta la stessa cosa anche con noi: le leggi e le regole abbiamo sempre rispettate. In conclusione: la nostra opposizione sarà ferma e intransigente, e del 2013 dobbiamo recuperare l'unità».
P. Cal.
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