Sesso, risse e truffe: «Qui il Bronx»

Domenica 20 Agosto 2017
Lui se n'è accorto e non ha perso tempo nella ricerca di accordi bonari. Così i residenti, richiamati dalle urla, hanno avvertito le forze dell'ordine. «Si parla sempre di via Roma - inveiscono - ma il peggio arriva tutto qui. E non è certo una questione di etnia. Tossici, ubriaconi, falsari. E il copione è sempre lo stesso. Blitz e poi stop». Non passano neppure dieci ore che la sera, intorno alle 22, i condomini si affacciano di nuovo in strada. «I gemiti erano inequivocabili - riprende un residente - guardiamo e vediamo due persone fare sesso in strada, lei con le spalle addossate al muro». La coppia era seminuda e aveva eletto ad alcova l'area tra il negozio di magliette e quello di filatelia. I piccioncini erano probabilmente due italiani sulla trentina. «Abbiamo chiuso le finestre e siamo rientrati dal balcone Siamo davvero stufi».
Più defilata dell'ormai controllatissima via Roma, via Orioli è il nuovo teatro del degrado in città: «Due settimane fa un negoziante ha preso a calci un uomo di colore che alle sette di sera stava facendo i suoi bisogni davanti all'ingresso del locale» riprendono i residenti. Il quadretto è completato dai recenti fatti di cronaca a porta Altinia, dove pochi mesi fa si è registrato un tentativo di violenza sessuale e le risse e gli scambi in natura a dosi di fumo ai giardinetti Sant'Andrea. «C'è ben altro oltre il clamore suscitato dal camping Manildo ai giardinetti di fronte alla stazione - concludono - quelli sono poveri disgraziati che non sanno dove andare. Questi invece, che rappresentano la feccia dei trevigiani e degli stranieri presenti sul territorio, sanno perfettamente dove andare».

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci