DOPPIETTE
SAN BIAGIO Un altro incidente di caccia è accaduto nei giorni scorsi a San Biagio, per fortuna senza gravi conseguenze. Vittima il segretario circoscrizionale della Lega Nord Ugolino Partata. Secondo quanto appreso sarebbe scivolato durante una battuta di caccia in solitaria e in aperta campagna e dal fucile sarebbe partito un colpo che lo ha ferito al dito mignolo di un piede. Partata, 62 anni, sta bene e ha già ripreso a camminare. Si tratta di una persona molto conosciuta a San Biagio per la sua attività politica che porta avanti da molti anni con il Carroccio.
L'anno scorso ha organizzato con successo l'incontro sul referendum per l'autonomia del Veneto al club Casa di caccia di Monastier.
«Sto bene, non è successo proprio nulla di grave» assicura il segretario impegnato ad organizzare la tradizionale festa del Carroccio con ospiti il presidente della Regione Luca Zaia e altri big della Lega. Oltre che di caccia Partata è anche un appassionato di canarini e nei mesi scorsi a Cesena con Rino ha fatto incetta di medaglie d'oro. Gli incidenti che avvengono durante la stagione di caccia di solito danno il via a polemiche e all'eterno dibattito sull'abrogazione dell'attività venatoria. Un dibattito che va avanti da decenni e che vede cacciatori e ambientalisti schierati su opposizioni completamente opposte. Le doppiette sostengono di essere dei difensori dell'ambiente e del territorio: gli ambientalisti che oltre ad essere un'attività pericolosa con la caccia vengono sterminate intere specie di uccelli. Negli anni '90 si tennero a palazzo Ferro Fini a Venezia infuocati consigli regionali sul tema dell'abrogazione.
Lorenzo Baldoni
© RIPRODUZIONE RISERVATA SAN BIAGIO Un altro incidente di caccia è accaduto nei giorni scorsi a San Biagio, per fortuna senza gravi conseguenze. Vittima il segretario circoscrizionale della Lega Nord Ugolino Partata. Secondo quanto appreso sarebbe scivolato durante una battuta di caccia in solitaria e in aperta campagna e dal fucile sarebbe partito un colpo che lo ha ferito al dito mignolo di un piede. Partata, 62 anni, sta bene e ha già ripreso a camminare. Si tratta di una persona molto conosciuta a San Biagio per la sua attività politica che porta avanti da molti anni con il Carroccio.
L'anno scorso ha organizzato con successo l'incontro sul referendum per l'autonomia del Veneto al club Casa di caccia di Monastier.
«Sto bene, non è successo proprio nulla di grave» assicura il segretario impegnato ad organizzare la tradizionale festa del Carroccio con ospiti il presidente della Regione Luca Zaia e altri big della Lega. Oltre che di caccia Partata è anche un appassionato di canarini e nei mesi scorsi a Cesena con Rino ha fatto incetta di medaglie d'oro. Gli incidenti che avvengono durante la stagione di caccia di solito danno il via a polemiche e all'eterno dibattito sull'abrogazione dell'attività venatoria. Un dibattito che va avanti da decenni e che vede cacciatori e ambientalisti schierati su opposizioni completamente opposte. Le doppiette sostengono di essere dei difensori dell'ambiente e del territorio: gli ambientalisti che oltre ad essere un'attività pericolosa con la caccia vengono sterminate intere specie di uccelli. Negli anni '90 si tennero a palazzo Ferro Fini a Venezia infuocati consigli regionali sul tema dell'abrogazione.
Lorenzo Baldoni
