Sartor sta con la Procura «Bisogna intervenire»

TREVISO (mf) «Si intervenga prima che sia troppo tardi. È un momento delicato. C'è la partita di Veneto Banca da affrontare. Molti cittadini sono arrabbiati. In queste condizioni i ritardi della giustizia causati anche dalla carenza di personale della Procura rischiano non solo di portare a danni economici, ma anche a problemi di ordine pubblico». Vendemiano Sartor non usa giri di parole. Il presidente della Confartigianato esprime tutto il suo sostegno al procuratore Michele Dalla Costa che ieri ha denunciato la fatica di tirare avanti in una Procura a cui manca praticamente la metà del personale previsto in organico. «È un problema che poniamo da tempo. Bisogna trovare una soluzione il prima possibile spiega il presidente la giustizia si valuta anche sui tempi che servono per arrivare a delle risposte. Qui la situazione è critica. Ai ritardi cronici dell'azione civile si aggiunge il super lavoro legato alla questione delle banche popolari». La Confartigianato sottolinea i danni economici patiti dalle imprese che attendono giustizia. Ma non solo. Per l'associazione l'affaire banche rischia davvero di far partire una spirale di disordini: «Ci sono persone che hanno perso tutto. Queste sono già arrabbiate e se vedono che i tempi si allungano verso la prescrizione si sentono pure prese in giro, i ritardi della giustizia non fanno altro che favorire chi ha causato dei danni. Facciamo qualcosa prima che la situazione esploda». Nei mesi scorsi la Confartigianato di Treviso e quella di Vicenza avevano proposto di avviare un tribunale dedicato alle imprese nell'ex sede del palazzo di giustizia di Bassano.