Parcheggi, lavori in corso nuovi numeri e strisce blu

Martedì 24 Ottobre 2017
Parcheggi, lavori in corso nuovi numeri e strisce blu
MANUTENZIONE
TREVISO Undici mesi di gestione dei parcheggi da parte di Apcoa. La società di Mantova che lo scorso 30 novembre 2016 si è aggiudicata l'appalto della sosta trevigiana ha, pochi giorni fa, ultimato i lavori di sistemazione straordinaria delle strisce blu. Ancora in corso quelli sugli stalli che però avvengono a piccoli gruppi per non creare eccessivi disservizi all'utenza. La scorsa settimana i tecnici hanno risistemato piazza san Francesco, ieri via Toniolo. «Ora per esigenze stagionali dovremo fermarci - confermano i tecnici - per stendere le vernici è necessario un tempo soleggiato e asciutto».
CONDIZIONI IDEALI
Nebbia, freddo e umidità sono quindi nemiche di interventi di questo tipo, motivo per cui si riprenderà a primavera. « La manutenzione straordinaria delle strisce si è conclusa il 13 ottobre. Gli stalli erano in condizione critica, abbiamo dovuto intervenire in maniera massicciaA. Soprattutto perché l'intellegibilità dei numeri ha significato molte soste non pagate: «Abbiamo sempre evitato di elevare contravvenzioni quando la segnaletica non era perfettamente leggibile». A conferma di questo arriva l'indicazione della polizia urbana secondo cui nessun ricorso è stato tentato negli ultimi mesi dagli automobilisti. Il bilancio del servizio si effettuerà allo scadere del dodicesimo mese. Intanto però alcune criticità si sono rilevate. La più ricorrente ha riguardato le colonnine fuori uso e parcheggi in tilt. Da via Absidi al Duomo, da piazza Pio X a San Francesco. Moltissime le segnalazioni per mail, non proprio serrati i tempi di riparazione. Anche il capogruppo della Lega Mario Conte conferma: «Si trovano sempre più spesso parchimetri fuori uso, spenti, con la gente costretta a vagare in cerca di una colonnetta funzionante, e magari nel frattempo prende la multa ».
CRITICHE
Che questo appalto non stia funzionando brillantemente lo dicono in molti: parchimetri appunto spesso fuori uso o poco funzionanti (sono collegati alla rete comunale dell'elettricità oppure funzionano a batterie, da sostituire periodicamente) in diversi punti della città; sensori ancora da sostituire; controllori della sosta non organizzati a dovere, e forse ancora sotto organico. E un rimpallo non sempre utile di responsabilità. Appurare esattamente nell'arco della città quali siano i parchimetri non funzionanti non è di fatto possibile: l'ufficio di San Niccolò rinvia al centro generale di Mantova. O, in alternativa al Comune di Treviso. Che però non sempre ha, logicamente, il polso della situazione.
E. F.

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