«Noi come la lady di ferro» Sernagiotto presenta la squadra

Domenica 19 Febbraio 2017
«Noi come la lady di ferro» Sernagiotto presenta la squadra
Un leone, simbolo dei Tories, i conservatori inglesi, è l'icona di Direzione Italia, il nuovo schieramento di centrodestra che fa capo, a livello nazionale, a Raffaele Fitto ed è stato presentato ieri mattina a Treviso da Remo Sernagiotto. Due anni di lavoro, il nome scelto dal web e, ieri, la presentazione della squadra trevigiana. Coordinatore provinciale sarà Roberto Fava, già assessore alla Cultura e al Turismo in provincia. Martina Sartori è stata designata coordinatrice provinciale giovani, Stefano Masarin vice-coordinatore regionale. Prove di alleanza con Lega e Fratelli d'Italia in corso, ma una grande certezza: mai alleanze con il Pd. «Da due anni spiega Sernagiotto stiamo lavorando per realizzare un nuovo centrodestra di ispirazione tatcheriana. Direzione Italia è un grande progetto liberalconservatore basato sui valori della tradizione ma con una visione su temi quali burocrazia, taglio delle spese, immigrazione». Per ora Direzione Italia può contare sull'appoggio di due sindaci e vari consiglieri comunali: l'imperativo è quello di organizzarsi in fretta e trovare un tavolo comune di centrodestra. «A Conegliano non appoggiamo la candidatura di Floriano Zambon. Mentre a Treviso per noi Francesco Benazzi sarebbe il candidato ideale» conferma l'europarlamentale. «Lo slogan con cui ci mettiamo al lavoro è una voce seria oltre la rabbia- afferma Fava- la politica non deve essere solo uno sfogatoio. Intendiamo partire da due temi: quello del turismo e quello della tassazione, per ridare dignità a chi fa impresa. Ma anche sull'immigrazione vorremmo aprire un tavolo a livello locale: esiste la possibilità di adottare misure di contenimento». Alla presentazione di ieri seguirà la convention regionale a Padova il 25 febbraio. Nella Marca la partita sarà soprattutto quella di compattare il centrodestra nei diversi comuni e di mettere in piedi un progetto forte per Treviso. «Manildo?- auspica Sernagiotto- dopo quasi 5 anni di lavoro è bene che si prenda un po' di ferie».

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci