LAVORI IN CORSO
TREVISO Da oggi fino al 23 febbraio grandi lavori a Santa Caterina. E il museo chiuderà al pubblico. In questi giorni inizieranno ad arrivare tutti i capolavori di proprietà del Museè Rodin di Parigi in prestito per la grande mostra organizzata da Linea d'Ombra che chiuderà le celebrazioni legate al centenario dalla morte dello scultore.
ULTIMI CONTROLLI
Essenziale, a questo proposito il tour di verifica realizzato la scorsa settimana dai due ispettori del ministero della cultura francese a Santa Caterina. Che, dopo un attentissimo check di tre ore, hanno espresso un giudizio lusinghiero sulla nuova struttura e accordato il pieno assenso al trasferimento delle opere dal Museo Rodin di Parigi. Per questo, Marco Goldin, ha voluto pubblicamente ringraziare Manildo e i suoi. «Il Comune ha fatto un lavoro eccellente. La sala Ipogea poi è di una bellezza incredibile». La visita del Ministero parigino era attesa. «È una prassi tutta francese - confermava alcuni giorni fa il curatore - per poter ottenere in prestito opere dai musei principali di Francia la struttura ospitante deve essere inserita in una lista di musei che abbiano determinati standard. Treviso ancora mancava, perché per la mostra precedente non avevamo chiesto prestiti ai musei di Stato. Quindi abbiamo inviato in anticipo tutta la documentazione».
I TECNICI
Ieri, come da accordi, da Parigi sono sbarcati i tecnici: dopo un controllo di tre ore con i progettisti, il responsabile della sicurezza e lo staff di Linea d'Ombra, hanno lodato i lavori fatti, dichiarandosi molto contenti sia per quanto riguarda la sicurezza, ma anche per quel che concerne l'aspetto estetico. La relazione è stata subito inviata al ministero della Cultura. E ieri i grandi capolavori sono partiti alla volta della Marca trevigiana. L'allestimento richiederà circa una decina di giorni.
E. F.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Da oggi fino al 23 febbraio grandi lavori a Santa Caterina. E il museo chiuderà al pubblico. In questi giorni inizieranno ad arrivare tutti i capolavori di proprietà del Museè Rodin di Parigi in prestito per la grande mostra organizzata da Linea d'Ombra che chiuderà le celebrazioni legate al centenario dalla morte dello scultore.
ULTIMI CONTROLLI
Essenziale, a questo proposito il tour di verifica realizzato la scorsa settimana dai due ispettori del ministero della cultura francese a Santa Caterina. Che, dopo un attentissimo check di tre ore, hanno espresso un giudizio lusinghiero sulla nuova struttura e accordato il pieno assenso al trasferimento delle opere dal Museo Rodin di Parigi. Per questo, Marco Goldin, ha voluto pubblicamente ringraziare Manildo e i suoi. «Il Comune ha fatto un lavoro eccellente. La sala Ipogea poi è di una bellezza incredibile». La visita del Ministero parigino era attesa. «È una prassi tutta francese - confermava alcuni giorni fa il curatore - per poter ottenere in prestito opere dai musei principali di Francia la struttura ospitante deve essere inserita in una lista di musei che abbiano determinati standard. Treviso ancora mancava, perché per la mostra precedente non avevamo chiesto prestiti ai musei di Stato. Quindi abbiamo inviato in anticipo tutta la documentazione».
I TECNICI
Ieri, come da accordi, da Parigi sono sbarcati i tecnici: dopo un controllo di tre ore con i progettisti, il responsabile della sicurezza e lo staff di Linea d'Ombra, hanno lodato i lavori fatti, dichiarandosi molto contenti sia per quanto riguarda la sicurezza, ma anche per quel che concerne l'aspetto estetico. La relazione è stata subito inviata al ministero della Cultura. E ieri i grandi capolavori sono partiti alla volta della Marca trevigiana. L'allestimento richiederà circa una decina di giorni.
E. F.
