Morto a 27 anni in sella al suo scooter donna indagata per omicidio stradale

Mercoledì 18 Ottobre 2017
SOTTO INCHIESTA
TREVISO La procura di Treviso ha aperto un fascicolo di inchiesta con l'ipotesi di reato di omicidio stradale a carico della 47enne che venerdì scorso a Castagnole, alla guida della Toyota Rav 4 che ha centrato il 27enne Alberto Longo, morto poco dopo il terribile schianto.
Questa la decisione assunta dal pubblico ministero Francesca Torri, titolare delle indagini sull'incidente e che l'altro ieri ha dato il nulla osta per i funerali del giovane, deceduto poco distante dalla propria abitazione lungo il rettilineo su cui si affacciano le industrie Osram.
Secondo la prima ricostruzione sulla dinamica dell'evento Longo si trovava a bordo della sua Vespa quando è avvenuta la collisione con l'auto guidata dalla donna ora indagata.
Un colpo frontale che ha sbalzato il 27enne in mezzo alla carreggiata. Le sue condizioni sono apparse subito critiche e malgrado i soccorsi siano sopraggiunti poco dopo lo schianto, il cuore di Andrea Longo ha smesso di battere prima di arrivare all'ospedale di Treviso.
FERITA GRAVE
Ferite gravi quelle riportate dalla 47enne, in auto in compagnia della figlia di 7 anni che fortunatamente ha riportato solo lievi contusioni ed è stata dimessa dal Ca' Foncello dopo essere stata sotto osservazione qualche ora.
Ora saranno le indagini a fare chiarezza su quello che è successo, puntando a verificare se il tragico incidente sia addebitabile alla responsabilità della donna, la cui vettura, dopo il frontale con la Vespa è finita prima dentro ad un fossato a bordo strada, concludendo la propria corsa contro un albero.
De.Bar.
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