Luci, abeti, droni: «Ecco il nostro Natale»

Sabato 17 Novembre 2018
Luci, abeti, droni: «Ecco il nostro Natale»
LA FESTA
TREVISO Swarovski a Milano ha il contest fotografico? A Treviso arriveranno due droni per la cerimonia di accensione dell'albero in piazza dei Signori l'8 dicembre: ecco servito un minifilm sul Natale trevigiano. Tutti protagonisti dentro le Mura del centro tra alberi parlanti, foreste incantate, Babbi Natale per selfie e 9 abeti, uno per ogni quartiere. Varcare la soglia della città sarà insomma come entrare in racconto di Dickens tra luci, giochi, elfi, palline natalizie e presepi. Ogni momento sarà instagrammabile, pronto alla condivisione di una festa che si moltiplicherà sui social.
LA COLLABORAZIONE
Doveva essere un Natale capolavoro? La triplice formata da Mario Conte, Andrea De Checchi e Lavinia Colonna Preti, fa sul serio. Apparecchiando un menù per tutti i palati ma soprattutto cercando di riservare il regalo migliore ai commercianti. Dieta sui mercatini, e un mese di eventi gratuiti in città per far sognare i bambini e rimettere in moto gli affari. Da domani al 7 gennaio, ogni angolo della città dai quartieri al centro storico - accoglierà luci, colori, arredi urbani avveniristici e una serie di oltre 100 eventi per vivere in un'atmosfera magica e suggestiva il periodo più atteso dell'anno. «Abbiamo voluto vestire a festa la nostra Treviso che, per il Natale, sarà ancora più bella», annuncia il sindaco Mario Conte. «Ma questo sarà prima di tutto il Natale dei quartieri. Un albero per ogni luogo della città. Con l'aiuto di tutti, dagli assessorati ai negozianti e agli imprenditori del territorio, siamo riusciti a definire un programma per vivere questo periodo di attesa con gioia e positività».
LA NOVITÀ
L'altra grande novità è il ritorno della pista di pattinaggio in piazza Borsa. «Con le festività natalizie iniziamo un nuovo corso per una città più dinamica. Dinamismo significa no alla concorrenza. Non vogliamo un supermercato en plein air. Ci piace vedere bambini che sfrecciano felici», sottolinea il vice sindaco e assessore alle Attività produttive Andrea De Checchi: «Abbiamo voluto un nuovo concetto di arredo urbano che, unitamente agli eventi e alle politiche sulla viabilità, renderà Treviso ancora più attrattiva per i visitatori, per i turisti e per le attività imprenditoriali». La città perderà quest'anno il Villaggio di Natale sulle Mura. Ma i commercianti trevigiani potranno emigrare a Lienz con i propri prodotti. «Benvenga il mercatino austriaco, però deve esserci reciprocità», conferma De Checchi. Chi ha davvero lavorato notte e giorno su questo cartellone è l'assessore Lavinia Colonna Preti, consapevole del fatto che quest'articolazione rappresentasse il suo autentico debutto. «Tra le novità di rilievo La via dei Presepi, il salotto di Babbo Natale, la danza verticale dedicata a Rossini» racconta Lavinia Colonna Preti.
SAN SILVESTRO
«Anche il San Silvestro abbinerà ai fuochi uno spettacolare laser show che coinvolgerà tutta la piazza. Confermato anche il tradizionale Concerto di Capodanno al Teatro Mario del Monaco con l'orchestra Filarmonia Veneta. Quest'anno i proventi del biglietto andranno all'associazione Oltre il Labirinto. Abbiamo realizzato 30 mila pieghevoli, 6 mila flyer, 10 banner. Tutto il materiale promozionale quest'anno, per la prima volta, sarà anche in inglese, così da rendere la città attrattiva anche a livello internazionale». Partner di sostanza anche quest'anno la Camera di Commercio e la Fondazione Marca Treviso. «Abbiamo voluto sostenere il Comune con un importo specifico sul Natale di 50 mila euro - conferma il presidente Mario Pozza - e altrettanti ne abbiamo devoluti per le mostre in città». Il budget complessivo al momento è top secret. Ma il sindaco assicura. «Siamo stati più virtuosi dei nostri predecessori», rimandando le cifre al consuntivo. Sulla necessità di un Natale luminoso ma senza sprechi insiste anche l'assessore alla cultura. «Molte saranno le iniziative di solidarietà nei confronti dell'alluvione nel Bellunese. Vogliamo dare energia positiva a questo natale senza dimenticare la sofferenza di queste settimane».
Elena Filini
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