«Lavorare meno»: raccolta la sfida

Mercoledì 24 Maggio 2017
«Lavorare meno»: raccolta la sfida
TREVISO - (zan) Lavorare meno, per lavorare tutti: a raccogliere la sfida lanciata da Cinzia Bonan, segretaria generale della Cisl Belluno Treviso, è Artigianato Trevigiano Casartigiani. D'altro canto, l'esigenza di favorire un rinnovo occupazionale, conferma Salvatore D'Aliberti, direttore generale dell'associazione di categoria, si avverte con particolare urgenza nelle piccole imprese: «Recenti dati hanno dimostrato che la forza lavoro, soprattutto nelle imprese artigiane, ma non solo, si è innalzata percentualmente negli over 60 anni, diminuendo negli under 35. Questo comporta mancanza di aggiornamento e di ricambio generazionale nelle nostre aziende». Dalla riforma Fornero in sù, tuttavia, tutte le ultime misure legislative hanno ottenuto l'effetto contrario, attacca il dirigente, e «l'esigenza di cassa dello Stato è venuta prima dell'esigenza di creare occupazione». La proposta della Cisl, dunque, merita di essere presa in considerazione. Per renderla attuabile, però, bisogna rivedere gli attuali limiti di età e di anzianità di servizio per il pensionamento, sfoltire le voci accessorie della busta paga e, soprattutto la riduzione dell'orario di lavoro deve accompagnarsi a un taglio degli oneri a carico delle aziende. «Anche per noi imprese ribadisce D'Aliberti - è importante che l'occupazione aumenti, perché più occupati significa più persone che hanno reddito, che spendono, che pagano le tasse, che fanno ripartire la domanda soprattutto quella interna che, principalmente, sostiene le piccole imprese».

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