LA SVOLTA
TREVISO Un triplice addio: al negozio entro le Mura, alla presidenza dell'Associazione commercianti e artigiani di Borgo Cavour e al ruolo di referente per il centro storico di Ascom Confcommercio. Enrico Zanon ha deciso un cambiamento radicale: dal 23 dicembre prossimo chiuderà la storica bottega di Antichità, fondata dai genitori Adriano e Vincenzina 35 anni fa (e prima ancora gli antiquari Rigoboni, per un ventennio) e nel palazzetto saranno realizzati appartamenti. Zanon si concentrerà sulla seconda attività, sempre nel medesimo campo, di cui è titolare da un ventennio in via Postumia, a Fiera.
LA REGGENZA
Per il tavolo di coordinamento per il centro dell'Ascom si prospetta un periodo di gestione ad interim, legata anche al prossimo rinnovo delle cariche. L'associazione di Borgo Cavour sarà retta dall'attuale vice Cristiano Pavan, fino alla scadenza naturale del mandato il prossimo settembre. «Non significa che non creda più nell'appetibilità del centro, né che il negozio in Borgo Cavour andasse male spiega il diretto interessato - ma dopo tanti anni, soprattutto per ragioni familiari, era però diventato troppo complicato portare avanti due attività e ho dovuto fare una scelta. Di conseguenza, non avendo più titolo a rappresentare i commercianti del centro, lascio anche la guida delle associazioni».
IL RAMMARICO
Zanon non nega un po' di delusione: «Il gruppo di Borgo Cavour resta nel mio cuore, sono stati sei anni di presidenza impegnativi, ma molto stimolanti, in cui abbiamo creato molto: siamo partiti in 34, oggi siamo 92 soci. Purtroppo altri commercianti continuano a guardare solo al proprio orticello e spesso ci si scontra con una mentalità difficile da cambiare. E mi dispiace che con la nuova amministrazione comunale finora non ci sia stato alcun rapporto: al di là del fatto che fossi candidato alle ultime elezioni (con la lista dell'ex assessore Paolo Camolei, ndr) l'associazione ha sempre collaborato, non solo con negli anni del sindaco Manildo, ma anche con Gentilini e Gobbo».
SALVADORI
«Sono felice se Zanon è riuscito a trovare una soluzione per lui soddisfacente e gli auguro ogni fortuna commenta Renato Salvadori, presidente della Confcommercio trevigiana - al contempo, sono molto dispiaciuto perché non è facile trovare una persona seria, affidabile e collaborativa come lui, in un ambito complesso come quello della rappresentanza associativa. Il vero obiettivo continua a restare una Treviso che guardi oltre il limite delle proprie Mura.
Mattia Zanardo
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Un triplice addio: al negozio entro le Mura, alla presidenza dell'Associazione commercianti e artigiani di Borgo Cavour e al ruolo di referente per il centro storico di Ascom Confcommercio. Enrico Zanon ha deciso un cambiamento radicale: dal 23 dicembre prossimo chiuderà la storica bottega di Antichità, fondata dai genitori Adriano e Vincenzina 35 anni fa (e prima ancora gli antiquari Rigoboni, per un ventennio) e nel palazzetto saranno realizzati appartamenti. Zanon si concentrerà sulla seconda attività, sempre nel medesimo campo, di cui è titolare da un ventennio in via Postumia, a Fiera.
LA REGGENZA
Per il tavolo di coordinamento per il centro dell'Ascom si prospetta un periodo di gestione ad interim, legata anche al prossimo rinnovo delle cariche. L'associazione di Borgo Cavour sarà retta dall'attuale vice Cristiano Pavan, fino alla scadenza naturale del mandato il prossimo settembre. «Non significa che non creda più nell'appetibilità del centro, né che il negozio in Borgo Cavour andasse male spiega il diretto interessato - ma dopo tanti anni, soprattutto per ragioni familiari, era però diventato troppo complicato portare avanti due attività e ho dovuto fare una scelta. Di conseguenza, non avendo più titolo a rappresentare i commercianti del centro, lascio anche la guida delle associazioni».
IL RAMMARICO
Zanon non nega un po' di delusione: «Il gruppo di Borgo Cavour resta nel mio cuore, sono stati sei anni di presidenza impegnativi, ma molto stimolanti, in cui abbiamo creato molto: siamo partiti in 34, oggi siamo 92 soci. Purtroppo altri commercianti continuano a guardare solo al proprio orticello e spesso ci si scontra con una mentalità difficile da cambiare. E mi dispiace che con la nuova amministrazione comunale finora non ci sia stato alcun rapporto: al di là del fatto che fossi candidato alle ultime elezioni (con la lista dell'ex assessore Paolo Camolei, ndr) l'associazione ha sempre collaborato, non solo con negli anni del sindaco Manildo, ma anche con Gentilini e Gobbo».
SALVADORI
«Sono felice se Zanon è riuscito a trovare una soluzione per lui soddisfacente e gli auguro ogni fortuna commenta Renato Salvadori, presidente della Confcommercio trevigiana - al contempo, sono molto dispiaciuto perché non è facile trovare una persona seria, affidabile e collaborativa come lui, in un ambito complesso come quello della rappresentanza associativa. Il vero obiettivo continua a restare una Treviso che guardi oltre il limite delle proprie Mura.
Mattia Zanardo
