TECNOLOGIA
TREVISO Tra internet delle cose, connettività individuale, big-data, i servizi sono una delle aree aziendali maggiormente investite dalla nuova rivoluzione digitale. Già questo basta a spiegare perché questa realtà sia al centro del prossimo seminario di ComprenderexCambiare il ciclo di alta formazione di Assindustria Venetocentro. «Si fa presto a dire servizi', ma chi in azienda è capace di pensarli e progettarli?», è il titolo dell'appuntamento, in programma domani, dalle 10, all'Auditorium di piazza Istituzioni a Treviso.
LA DISCUSSIONE
L'incontro, aperto alla cittadinanza, vedrà intervenire, incalzati da Alessandro Garofalo, rappresentanti di enti pubblici, istituzioni accademiche e gruppi del settori, da Francesco Benazzi, direttore generale dell'Usl 2 Marca Trevigiana, ad Andrea Pivetta, manager di Pwc's Experience Center, Fulvio Matteoni, presidente e amministratore delegato di Decathlon Italia, Alessandro Adamo, di Lombardini 22, Cristina Gallina di Barilla Group, e Alfonso Fuggetta, ad di Cefriel Politecnico di Milano. Aprirà i lavori il presidente di Assindustria Venetocentro, Massimo Finco mentre le conclusione saranno affidate a Claudio Feltrin, vicepresidente dell'associazione degli industriali di Treviso e Padova, delegato alla Cultura d'impresa. «È un processo che coinvolge in pieno anche la manifattura - dichiara Feltrin - dalla manutenzione predittiva di un impianto alla gestione del magazzino di componenti per conto di un proprio cliente». Nascono così anche nuove figure professionali e nuove competenze: se il perito tecnico di ieri progettava prodotti e macchine, quello di oggi progetta servizi che risolvono problemi e creano valore. E le imprese devono tenerne conto.
M.Z.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Tra internet delle cose, connettività individuale, big-data, i servizi sono una delle aree aziendali maggiormente investite dalla nuova rivoluzione digitale. Già questo basta a spiegare perché questa realtà sia al centro del prossimo seminario di ComprenderexCambiare il ciclo di alta formazione di Assindustria Venetocentro. «Si fa presto a dire servizi', ma chi in azienda è capace di pensarli e progettarli?», è il titolo dell'appuntamento, in programma domani, dalle 10, all'Auditorium di piazza Istituzioni a Treviso.
LA DISCUSSIONE
L'incontro, aperto alla cittadinanza, vedrà intervenire, incalzati da Alessandro Garofalo, rappresentanti di enti pubblici, istituzioni accademiche e gruppi del settori, da Francesco Benazzi, direttore generale dell'Usl 2 Marca Trevigiana, ad Andrea Pivetta, manager di Pwc's Experience Center, Fulvio Matteoni, presidente e amministratore delegato di Decathlon Italia, Alessandro Adamo, di Lombardini 22, Cristina Gallina di Barilla Group, e Alfonso Fuggetta, ad di Cefriel Politecnico di Milano. Aprirà i lavori il presidente di Assindustria Venetocentro, Massimo Finco mentre le conclusione saranno affidate a Claudio Feltrin, vicepresidente dell'associazione degli industriali di Treviso e Padova, delegato alla Cultura d'impresa. «È un processo che coinvolge in pieno anche la manifattura - dichiara Feltrin - dalla manutenzione predittiva di un impianto alla gestione del magazzino di componenti per conto di un proprio cliente». Nascono così anche nuove figure professionali e nuove competenze: se il perito tecnico di ieri progettava prodotti e macchine, quello di oggi progetta servizi che risolvono problemi e creano valore. E le imprese devono tenerne conto.
M.Z.
