La Mom gela Manildo «I minibus si pagano»

Mercoledì 27 Luglio 2016
TREVISO - Pedonalizzazione del centro: Mom lascia a piedi la giunta Manildo. La società unica del trasporto pubblico locale saprebbe come adattare il sistema di mobilità per far viaggiare minibus tra i parcheggi e il cuore della Ztl. Ma se il Comune vuole procedere deve tirare fuori i soldi. «La Ztl servita da minibus navetta è una progettualità di carta, priva ad oggi di alcun sostegno finanziario - mette in chiaro il presidente Giulio Sartor - non esistono soluzioni a breve termine. Cambiare il servizio del centro storico significherebbe buttare all'aria tutto il trasporto urbano, che oggi coinvolge 13 comuni, e modificare completamente le tratte autorizzate e finanziate dall'ente concedente». Un lavoraccio. Secondo Mom la giunta Manildo non riuscirà a vederlo realizzato nei due anni che mancano alle elezioni: «Se i tempi tecnicamente non possono essere brevi, è evidente che, con buona probabilità, non sarà la giunta Manildo l'interlocutore di Mom». La società rinfaccia a Ca' Sugana anche la recente sperimentazione della navetta elettrica fra i parcheggi Miani e Appiani e il centro, finita a fare corse deserte. «Come si è dimostrato per la navetta, voluta dalla giunta - punge Sartor - il rischio evidente è che vengano scaricati su Mom costi e oneri di scelte strategiche non condivise dai cittadini di Treviso, scelte che rimangono pure congetture della giunta Manildo». Il presidente sottolinea che fino ad oggi non c'è stato alcun incontro formale con Ca' Sugana˜: «Se dopo l'estate l'amministrazione vorrà partire con una chiusura del centro che si annuncia già contestata, non ci "tiri per la giacchetta" ben sapendo che non ci sono né i tempi né le risorse oggi per procedere».
Se la giunta deciderà di andare dritta con la pedonalizzazione, dovrà essere anche pronta ad aprire il portafoglio. «Chiudere al traffico una parte del centro, limitando quindi anche il transito delle nostre corse - tira le somme il direttore Giampaolo Rossi - comporta la decurtazione per Mom di finanziamenti regionali per i chilometri non percorsi, oltre a creare un grave danno per mancato servizio all'utenza con riduzione di introiti. Per questo, se il Comune intende procedere, dovrà tenere in considerazione le adeguate compensazioni economiche verso Mom o di copertura di servizi alternativi».(((favarom)))

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