TREVISO (m.f.) Quattromila chilometri macinati a piedi su e giù per l'Italia per battere la fibrosi cistica. E ora vede il traguardo: lunedì Christian Cappello (in foto) entrerà nell'ospedale di Treviso, ultima tappa della sua lunga marcia. Aveva iniziato il suo viaggio della solidarietà lo scorso aprile, dopo la morte della compagna, Marta Lazzarin, la 34enne originaria di Giavera mancata alla fine del 2015 con il bambino che portava in grembo nell'ospedale di Bassano. I due avevano programmato assieme di girare l'Italia per raccogliere fondi per aiutare i bambini colpiti dalla malattia. Anche se da solo, Christian non ha voluto rinunciare all'impresa. Anzi, l'ha portata avanti ancora con maggior convinzione. Ha costituito la onlus #Marta4kids e si è messo in cammino poche settimane dopo il giorno in cui sarebbe dovuto nascere il suo piccolo Leonardo: quasi 4mila chilometri da macinare a piedi in 324 giorni con uno zaino di 12 chili sulle spalle, facendo tappa in tutti gli ospedali con centri specializzati nella fibrosi cistica. Una marcia raccontata in presa diretta nel sito che curava con Marta: Blogdiviaggi.com. Lo scorso settembre ha ricevuto una telefonata da parte di papa Francesco che l'ha incoraggiato ad andare avanti. E ora l'obiettivo è vicino. Lunedì pomeriggio Christian verrà accolto nel reparto di Pediatria dal direttore generale Francesco Benazzi, il primario Paolo Grotto e Mirco Ros, responsabile dell'unità di fibrosi cistica.
Hai scelto di non accettare i cookie
La pubblicità personalizzata è un modo per supportare il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirti ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, ci aiuterai a fornire una informazione aggiornata ed autorevole.
In ogni momento puoi modificare le tue scelte tramite il link "preferenze cookie".