La Federazione: «Siamo preoccupati e ancora non abbiamo documentazione»

Venerdì 9 Novembre 2018
La Federazione: «Siamo preoccupati e ancora non abbiamo documentazione»
LA FIGC
TREVISO «È incredibile come il Treviso non abbia pace, siamo in attesa di notizie, preoccupati ma anche speranzosi di capire che il futuro sia migliore» afferma Giuseppe Ruzza, presidente del comitato Veneto della Federcalcio. E lui, come tanti, ha appreso dal Gazzettino la situazione della società non avendo nulla di ufficiale in mano sulla nuova dirigenza, a parte le dimissioni verbali del presidente Luca Visentin.
LA TELEFONATA
«Il presidente Luca Visentin mi ha confermato le sue dimissioni verbalmente, ma a oggi alle 14 (ieri per chi legge, ndr) nessun verbale dell'assemblea delle dimissioni del presidente e del nuovo direttivo è pervenuto in Figc, anche se mi hanno assicurato che è tutto pronto» afferma Ruzza. E aggiunge: «Ho sentito un Visentin stanco e demoralizzato, anche per le questioni che ha ereditato dalla precedente gestione, una persona diversa da quella che aveva vinto la Coppa Italia ottenendo poi il ripescaggio in Eccellenza e che mi sembrava quel dirigente appassionato che serviva. Noi non abbiamo poteri sui passaggi di una società fino a che non veniamo in possesso della documentazione, che ancora non abbiamo. Quindi attendo il verbale per valutare il tutto e iniziare le procedure regolamentari come l'assegnazione delle password per le competenze federali». Come dire che la gestione Visentin a oggi è ancora in carica.
L'ATTESA
«Ripeto siamo in attesa delle pratiche, della nuova società non sappiamo nulla anche se si vociferano dei nomi, su chi siano e che prospettive abbiamo siamo per ora all'oscuro». Nel frattempo dirigenti che per la Figc sono ancora sconosciuti hanno esonerato l'allenatore Daniele Pasa e, a firma del presidente in pectore Stefano Realini, sono state accolte le dimissioni del segretario Leandro Casagrande e del preparatore dei portieri Paolo Mazzobel. E se la società chiedesse di rinviare la prossima partita? «Non esiste, non ci sono le motivazioni, il Treviso deve scendere in campo» ribatte Ruzza. «Dispiace per questo caos anche perché c'è stata la disponibilità del comune che ha assegnato lo stadio in gestione, ora serve chiarezza e poi lavorare in tranquillità» .
TESSERAMENTI
Se oggi la documentazione sarà ufficializzata in Figc, con le nuove procedure la società potrà iniziare il nuovo cammino, ad iniziare dal tesseramento del neo allenatore Renzo Rocchi. Conclude Ruzza: «Dispiace che una società come Treviso non abbia pace, ha una storia con la serie A e B alle spalle ed è capoluogo di una provincia che da sempre ritengo la culla del calcio giovanile».
Michele Miriade
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