La famiglia di Federica «Francesco nel cuore»

Lunedì 11 Dicembre 2017
CAERANO
C'è ancora sconcerto e incredulità a Caerano per la morte della giovane Federica Brollo, scomparsa all'alba di venerdì in un incidente stradale ad Altivole che ha visto coinvolti lei e il suo fidanzato Francesco Zilio, al momento ancora in ospedale a Montebelluna. Non si sa ancora nulla riguardo alla data in cui sarà celebrato il funerale della studentessa, si sta aspettando infatti il nulla osta dalla Procura dopo che saranno conclusi gli accertamenti sulla dinamica dello schianto. Molto probabilmente già oggi se ne potrà sapere di più.
PAESE SOTTO CHOC
Intanto a Caerano si continua a respirare un'aria di mestizia che ha colpito tutta la comunità. I genitori di Federica continuano a ricevere visite quotidiane da parenti e amici, che provano a portare un po' del loro conforto. La sorella Francesca è invece rientrata ieri dall'Australia, dove da diverso tempo vive e lavora, per unirsi al dolore della sua famiglia. La zia di Federica, Anna Brollo, non ha voluto aggiungere ha chiesto un po' di silenzio per rispettare il dolore dei genitori. Tra le persone rimaste più colpite dalla tragedia, il sindaco di Caerano Chiara Mazzocato, che è molto amica della famiglia Brollo e conosceva bene Federica. «Sono ancora costernata, ho il cuore spezzato ha commentato Federica l'ho vista crescere, mi ricordo di lei quando era bambina e l'ho vista diventare donna. Era una ragazza rara, come oggi ce ne sono poche, brillante e impegnata nella vita di tutti i giorni, un esempio per tutti i giovani. Era un modello da seguire e lei non forse non se ne rendeva neppure conto perché era contraddistinta da una grande umiltà e questo era uno dei suoi pregi più evidenti».
IL RICORDO
Federica verrà inoltre sempre ricordata per il suo sorriso, capace di conquistare tutti: «Il suo volto scaldava il cuore della gente che incontrava continua il sindaco è troppo triste pensare di non vederlo più. Lei, come tutti i giovani di quell'età, aveva appena preso in mano la sua vita, stava spiccando il volo compiendo le sue scelte, ed era felice al pensiero degli obiettivi che aveva il desiderio di raggiungere. Questi ragazzi sono il nostro futuro e vederli morire così rappresenta un freno per la nostra società. Il mio pensiero va ancora una volta ai genitori, che conosco molto bene, e che ora sono dilaniati da questo immenso dolore. Loro sono preoccupati per Francesco, il fidanzato di Federica, e dispiaciuti per come questo evento segnerà inevitabilmente la sua vita. Nei suoi confronti non nutrono nessun sentimento di rancore. Tutti i loro sentimenti si esprimono unicamente nel dolore per la perdita di Federica».
Federico Fioretti
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