LA DECISIONE
TREVISO Un'ordinanza urgente, firmata dall'assessore ai lavori pubblici Sandro Zampese, riaccende i riflettori sul patrimonio arboreo. «Si deve intervenire presto a villa Letizia dove molti alberi sono giunti a fine vita e minacciano l'incolumità dei trevigiani che frequentano il parco - spiega Zampese. Già nei prossimi giorni inizierà la manutenzione straordinaria per mettere in sicurezza l'area. Si tratta di 44 alberi, tutti pericolosi».
La criticità della situazione è stata resa nota durante il monitoraggio del patrimonio arboreo comunale del Parco Villa Letizia, eseguito dal tecnico Claudio Corazzin, incaricato da Contarina S.p.A., in qualità di gestore del verde pubblico. Ma la presenza di alberi gravemente compromessi ad elevato rischio di cedimento strutturale è stata ribadita durante l'esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria del verde verticale. E così Zampese ha firmato subito l'ordinanza. «Considerato che gli esiti delle analisi hanno attribuito alle piante un'elevata propensione al cedimento tale da prescriverne l'abbattimento -si legge nell'ordinanza - e rilevato che il Parco di Villa Letizia è un'area con grado di suscettibilità medio/alto per la sua frequentazione per cui alle piante presenti è attribuito un elevato rischio in funzione dei danni che potrebbero arrecare a persone e cose, è ravvisata la necessità e l'urgenza di provvedere quanto prima alla rimozione degli alberi citati al fine di eliminare un pericolo imminente e a salvaguardia dell'incolumità delle persone o delle cose».
Quarantaquattro alberi non sono pochi. «Purtroppo abbiamo ereditato un patrimonio arboreo non in perfetto stato di conservazione - osserva Zampese - e questi interventi vanno fatti al più presto». Il fascicolo dei 400 abbattimenti include anche villa Letizia. «Sembrano molti sulla carta, ma nell'area del compendio ci sono moltissimi alberi. Sarà un intervento migliorativo» riprende Zampese. L'abbattimento programmato di 400 alberi era già stato materia di schermaglie tra maggioranza e opposizione. «Sui 32 mila censiti in città, sono soltanto l'1,25%» ribadisce Zampese. Da viale Battisti a Porta Calvi, da via Cacciatori a Strada Sant'Angelo, parte del ptrimonio è già stato ritoccato. Ora tocca a villa Letizia, che già a fine estate aveva visto il cedimento di un platano.
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Un'ordinanza urgente, firmata dall'assessore ai lavori pubblici Sandro Zampese, riaccende i riflettori sul patrimonio arboreo. «Si deve intervenire presto a villa Letizia dove molti alberi sono giunti a fine vita e minacciano l'incolumità dei trevigiani che frequentano il parco - spiega Zampese. Già nei prossimi giorni inizierà la manutenzione straordinaria per mettere in sicurezza l'area. Si tratta di 44 alberi, tutti pericolosi».
La criticità della situazione è stata resa nota durante il monitoraggio del patrimonio arboreo comunale del Parco Villa Letizia, eseguito dal tecnico Claudio Corazzin, incaricato da Contarina S.p.A., in qualità di gestore del verde pubblico. Ma la presenza di alberi gravemente compromessi ad elevato rischio di cedimento strutturale è stata ribadita durante l'esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria del verde verticale. E così Zampese ha firmato subito l'ordinanza. «Considerato che gli esiti delle analisi hanno attribuito alle piante un'elevata propensione al cedimento tale da prescriverne l'abbattimento -si legge nell'ordinanza - e rilevato che il Parco di Villa Letizia è un'area con grado di suscettibilità medio/alto per la sua frequentazione per cui alle piante presenti è attribuito un elevato rischio in funzione dei danni che potrebbero arrecare a persone e cose, è ravvisata la necessità e l'urgenza di provvedere quanto prima alla rimozione degli alberi citati al fine di eliminare un pericolo imminente e a salvaguardia dell'incolumità delle persone o delle cose».
Quarantaquattro alberi non sono pochi. «Purtroppo abbiamo ereditato un patrimonio arboreo non in perfetto stato di conservazione - osserva Zampese - e questi interventi vanno fatti al più presto». Il fascicolo dei 400 abbattimenti include anche villa Letizia. «Sembrano molti sulla carta, ma nell'area del compendio ci sono moltissimi alberi. Sarà un intervento migliorativo» riprende Zampese. L'abbattimento programmato di 400 alberi era già stato materia di schermaglie tra maggioranza e opposizione. «Sui 32 mila censiti in città, sono soltanto l'1,25%» ribadisce Zampese. Da viale Battisti a Porta Calvi, da via Cacciatori a Strada Sant'Angelo, parte del ptrimonio è già stato ritoccato. Ora tocca a villa Letizia, che già a fine estate aveva visto il cedimento di un platano.
Elena Filini
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