TREVISO - (zan) E' iniziato bene il 2017, per l'industria trevigiana. Nei primi tre mesi, secondo la periodica analisi della Camera di commercio, crescono sia produzione manifatturiera (dal 4,8%), sia il fatturato (del 7%) rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Nel primo ambito, le perfomance migliori riguardano le imprese con almeno 50 addetti (più 5,8), ma aumentano anche piccole e micro, a fronte di una media nazionale ferma al 3,9%. Il giro d'affari è sostenuto tanto dalla componente interna (più 7,2%) quanto da quella estera (più 7%). Il grado di utilizzo degli impianti si contrae lievemente, al 72%, ma la raccolta ordini sale a ritmo maggiore rispetto ad inizio 2016, addirittura più nel mercato interno (6,5%) che su quello estero (5,5). «Confortanti anche le previsioni per il secondo trimestre 2017 nota Mario Pozza, presidente della Camera di commercio - per tutti gli indicatori il saldo fra giudizi positivi e negativi è nettamente a favore dei primi, in particolare modo per la domanda estera. Inoltre, cosa per me altrettanto importante, tende a ridursi la zona di sofferenza, la quota di imprese che indicava situazioni in peggioramento».
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