L'INIZIATIVA
TREVISO (ef) Micro-economia, cultura, esperienze di scolarizzazione, lavoro. Alla Caserma Piave, oggi dalle 11 alle 19, si terrà un happening promosso dalla piattaforma Side by Side durante il quale si svolgeranno dei focus group che saranno un'occasione per cercare di costruire un dialogo tra le innumerevoli realtà che lavorano sul fronte dell'accoglienza. Ci saranno le scuole di Italiano Libera la parola di Mestre e Venezia, Melting Pot Europa, l'associazione 20k di Ventimiglia, delegazioni anche dal Trentino, molte realtà del terzo settore, esperimenti di micro imprenditoria solidale e migrante come Talking Hands, musicisti, comunità e associazioni dei migranti.
L'OBIETTIVO
«Side by side nasce con l'intento di conoscere e imparare da tutte quelle esperienze incredibili che sono i laboratori di artigianato e d'arte che sono nate in questi anni, dalla musica al teatro, dalla sartoria all'agricoltura - spiega Fabrizio Urettini, organizzatore del meeting - Molte sono esperienze di micro-imprenditorialità o meglio di mutuo-auto-aiuto che sono nate attraverso la messa in comune dei saperi e delle competenze, altre sono realtà legate al mondo del volontariato che hanno come obbiettivo la formazione e l'inserimento nel tessuto cittadino dei richiedenti asilo». Il primo panel è un workshop di cittadinanza responsabile. Il seminario, tenuto da Giovanna Marconi dello Iuav di Venezia, intende ragionare su possibili forme e modi per valorizzare e amplificare le tante esperienze inclusive locali, in modo da contribuire a formare un opinione pubblica più consapevole e ad elaborare politiche migratorie più coerenti. Il secondo panel, con Antonella Bellero, insegnante Fuoriclasse scuola di italiano per il mondo vuol essere un incontro tra le varie realtà territoriali che promuovono esperienze di formazione e apprendimento della lingua.
FOCUS GROUP
Si parlerà poi i microeconomie: il focus group si occuperà di tracciare una mappatura delle esperienze più significative nate in questi anni a livello territoriale in cui cittadini e migranti reinventano il proprio quotidiano. Ci sarà poi una sezione dedicata a sindacalismo e organizzazione con Ruggero Sorci, Adl Cobas. Melodia Ritmica è infine il workshop tenuto da Moulaye Niang sulla ritmica africana aperto a tutti i musicisti. Veneziano di adozione, Moulaye è figlio di due artigiani che lo hanno educato alla cultura del fare, il papà orafo e la mamma textile designer. Il laboratorio vedrà inoltre la partecipazione di Peace Diouf, tra i più talentuosi chitarristi del Senegal.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO (ef) Micro-economia, cultura, esperienze di scolarizzazione, lavoro. Alla Caserma Piave, oggi dalle 11 alle 19, si terrà un happening promosso dalla piattaforma Side by Side durante il quale si svolgeranno dei focus group che saranno un'occasione per cercare di costruire un dialogo tra le innumerevoli realtà che lavorano sul fronte dell'accoglienza. Ci saranno le scuole di Italiano Libera la parola di Mestre e Venezia, Melting Pot Europa, l'associazione 20k di Ventimiglia, delegazioni anche dal Trentino, molte realtà del terzo settore, esperimenti di micro imprenditoria solidale e migrante come Talking Hands, musicisti, comunità e associazioni dei migranti.
L'OBIETTIVO
«Side by side nasce con l'intento di conoscere e imparare da tutte quelle esperienze incredibili che sono i laboratori di artigianato e d'arte che sono nate in questi anni, dalla musica al teatro, dalla sartoria all'agricoltura - spiega Fabrizio Urettini, organizzatore del meeting - Molte sono esperienze di micro-imprenditorialità o meglio di mutuo-auto-aiuto che sono nate attraverso la messa in comune dei saperi e delle competenze, altre sono realtà legate al mondo del volontariato che hanno come obbiettivo la formazione e l'inserimento nel tessuto cittadino dei richiedenti asilo». Il primo panel è un workshop di cittadinanza responsabile. Il seminario, tenuto da Giovanna Marconi dello Iuav di Venezia, intende ragionare su possibili forme e modi per valorizzare e amplificare le tante esperienze inclusive locali, in modo da contribuire a formare un opinione pubblica più consapevole e ad elaborare politiche migratorie più coerenti. Il secondo panel, con Antonella Bellero, insegnante Fuoriclasse scuola di italiano per il mondo vuol essere un incontro tra le varie realtà territoriali che promuovono esperienze di formazione e apprendimento della lingua.
FOCUS GROUP
Si parlerà poi i microeconomie: il focus group si occuperà di tracciare una mappatura delle esperienze più significative nate in questi anni a livello territoriale in cui cittadini e migranti reinventano il proprio quotidiano. Ci sarà poi una sezione dedicata a sindacalismo e organizzazione con Ruggero Sorci, Adl Cobas. Melodia Ritmica è infine il workshop tenuto da Moulaye Niang sulla ritmica africana aperto a tutti i musicisti. Veneziano di adozione, Moulaye è figlio di due artigiani che lo hanno educato alla cultura del fare, il papà orafo e la mamma textile designer. Il laboratorio vedrà inoltre la partecipazione di Peace Diouf, tra i più talentuosi chitarristi del Senegal.
