L'ARRIVO
TREVISO Andrea Gallo, 48 anni, sembra il comandante fatto su misura

Sabato 12 Gennaio 2019
L'ARRIVO
TREVISO Andrea Gallo, 48 anni, sembra il comandante fatto su misura per la giunta Conte: giovane ma con esperienza, grande capacità di fare squadra e tarato sulla necessità di garantire la sicurezza. Esattamente quello che voleva il sindaco, intenzionato a valorizzare sempre di più un settore, quello della Polizia locale, che dopo molto tempo ha di nuovo i contorni di un reparto autonomo, con un comandante a tempo pieno e alle dirette dipendenze del sindaco Mario Conte. Ieri, giorno del debutto ufficiale di Gallo a Ca' Sugana, questo asse è stato ben sottolineato: «Il comandante resterà nel suo ufficio al comando di via Castello d'Amore - precisa Conte - ma ci sentiremo ogni giorno e più volte al giorno. Faremo di Treviso un laboratorio per la sicurezza. Il comandante sarà disponibile non subito, prima bisogna aspettare qualche passaggio burocratico con il comune di San Vito al Tagliamento: se noi acquistiamo un professionista di livello assoluto, un altro comune purtroppo lo perde. Spero di avere il comandante Gallo qui per i primi di febbraio».
LA CARRIERA
Gallo, quindi ancora per qualche giorno resterà comandante a San Vito al Tagliamento - 25 vigili in tutto che diventano 50 nel periodo estivo quando la popolazione della zona passa da duemila a 200mila persone per via della calata dei turisti su Bibione - è stato tra i primi in Italia a introdurre l'unità cinofila antidroga. Nei servizi di controllo del territorio, soprattutto di sera, ha utilizzato spesso le telecamere termiche per individuare i movimenti sospetti. E la scorsa estate, per la prima volta, ha impiegato anche i droni: «Il drone - spiega Gallo - ci è stato utilissimo nella lotta ai venditori abusivi. Tra le attività che mi piace ricordare c'è un'operazione investigativa internazionale che ci ha portato a recuperare molte biciclette rubate finite in Romania. In nove anni abbiamo anche effettuato 50 arresti». Tutta questa esperienza tornerà buona per Treviso, anche se Gallo ancora non si sbilancia: «Al momento Treviso l'ho vista solo come turista. È una bellissima città e mi sono imposto di non guardarla con gli occhi del comandante della Polizia locale fino a quando non fossi stato sicuro dell'incarico. Appena prenderò servizio per prima cosa parlerò con il sindaco, i miei uomini e mi farò un quadro della situazione».
TECNOLOGIE
A Treviso Gallo porterà anche l'uso del drone: «Utilizzarlo è stata un'esperienza positiva. Ma il decreto sicurezza convertito in legge ci consente anche altre possibilità, come l'utilizzo del taser e l'accesso alla banca dati. Poi mi atterrò a quelle che saranno le esigenze della giunta». L'assessore al personale Alessandro Manera ha infine assicurato che la selezione fatta per arrivare al nuovo comandante ha seguito alla lettera quanto prevede la norma, garantendo quindi la bontà delle procedure.
NUOVA VESTE
La Polizia locale si avvia verso una profonda ristrutturazione: «Sono in arrivo altri quattro agenti e alla fine saremo circa 85 - spiega il vicecomandante Giovanni Favaretto - verrà poi migliorato il parco auto con 5 nuove vetture, due furgoni, uno per l'unità cinofila e uno per l'infortunistica, nuove strumentazioni per fotosegnalazioni e controllo dei documenti».
Paolo Calia
© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci