In cinquantamila in piazza per festeggiare il Carnevale

Mercoledì 14 Febbraio 2018
LA SFILATA
TREVISO Sedici carri, quattordici paesi rappresentati e quasi 50mila spettatori: esordio brillante per la prima edizione firmata da Carnevali di Marca. Il sole ha reso il pomeriggio tiepido e invogliato grandi e piccini ad assistere alla sfilata che ha incoronato vincitore il carro numero 10 Noi gruppo giovani San Giacomo di Sala con Stanlio e Ollio'. Al secondo posto il gruppo carro Selva con Il Circo. Entrambi i carri avevano totalizzato 137 punti ma dall'estrazione pubblica a spuntarla è stato il gruppo giovani di San Giacomo. Supervisore e nume tutelare Carlo Balliana che ha incoronato Manildo con un incoraggiante endorsement. Vincitore morale tra i politici trevigiani l'assessore Paolo Camolei che ha sfoggiato un prezioso costume da patrizio veneziano. Sembrava uscito dalle pagine di Goldoni. Anche la consigliera De Zanet ha voluto interpretare l'esprit del drammaturgo veneziano che al Carnevale e al caratteristico morbin ha dedicato tante pagine: ed ecco la sua sexy infermiera, con tanto di giarrettiera. Il vicesindaco Grigoletto ha sfoggiato il tricorno, mentre l'apporto del primo cittadino Manildo è stato quello della degustazione delle frittelle che i diversi carri hanno voluto regalare al palco della giuria. Ai nastri di partenza, alle 14, le hugbike di Oltre il labirinto, sorta di tandem appositamente pensate per l'autismo, con il campione Igor Cassina e il candidato sindaco del centrodestra Mario Conte. «Anche quest'anno la sfilata dei carri è stata un'occasione di festa per tutti ha commentato dal palco il sindaco in città sono arrivate tantissime persone, complice anche il sole che non ci ha abbandonato per tutta la giornata. Un plauso agli organizzatori e alla nostra polizia locale che ha collaborato attivamente al piano per la sicurezza e alla gestione del traffico».
FANTASIA
Il carro di Cusignana Colombere sfoggia sirene, tritoni e ettolitri di spritz per oliare i giurati fa sapere con candore. Il cappellaio matto, il biaconiglio e molti orologi colorati per il gruppo Ragazzi degli Anni 80 con il Tempo scorre: si parla di inquinamento e global warming, di attenzione alla terra e alle sue risorse. Sulle note di È Memole il nome mio arriva una folla di folletti e follette danzanti. Bello e imponente il carro Le meraviglie del bosco della contrada Santa Lucia di Castagnole. Le ricche cupole della chiesa di San Basilio fanno capolino con leoni, e una sexy domatrice: è il circo di Mosca del comitato festeggiamenti Santa Mama. A prescindere dalla valutazione dei giurati, un carro straordinario.
SATIRA
Il gruppo carro Catena Giramondo punta sulla satira politica: SPQR fuga da Roma (ladrona). Poi ci sono gli Egizi di Merlengo, le belle ( e brave) cappellaie matte dell'Allegra compagnia Porcellengo e Stanlio e Ollio, che strappa a Manildo e al più snodabile Franchin un ballo d'anca. Unico Gruppo trevigiano è quello di San Giuseppe, che propone King Strong, in una versione riveduta e corretta del celebre colossal del muto: King Kong. Il nuovo tracciato, leggermente più breve, vede i carri arrivare con circa venti minuti d'anticipo in piazza Vittoria, dove si tiene per la prima volta la premiazione finale. I bimbi in maschera corrono nelle piazze con i loro sacchetti: tra i piccini presenti si nota la giovanissima coppia Principessa e Peppa Pig. Anche le ospiti della casa di Riposo Salce non vogliono perdersi la festa. Schierate alla partenza, hanno maschere d'arlecchino e nasi da clown. Insomma trasversale e transgenerazionale. E il Carnevale di Marca convince.«Una bella festa per tutti dichiara alla fine l'assessore ai beni culturali Luciano Franchin - una certa emozione l'ho provata quando sul palco il maestro Balliana ha passato il testimone agli organizzatori di Carnevali di Marca».
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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