PREMIATO
TREVISO Mentre ieri sera debuttava come direttore sul palcoscenico del teatro Bolshoi di Mosca con Alcina, capolavoro di G.F.Haendel, ad Andrea Marcon è giunta la notizia che Treviso, la sua città, ha deciso di insignirlo del Totila d'oro 2017. Neppure il tempo di realizzare e già in camerino frack pronto per l'uscita ufficiale di fronte al pubblico di uno dei teatri più prestigiosi al mondo.
Resta tuttavia la soddisfazione per una città che sa affermare il valore dei propri figli nei diversi campi del sapere. La notizia non è ancora stata data a livello ufficiale ma dietro questo conferimento c'è senza dubbio lo zampino di Luciano Franchin, assessore alla cultura e conoscitore delle attività che Marcon ha voluto destinare alla propria città.
IL CEMBALO
Ultimo il restauro del cembalo. un progetto iniziato nel 2015, che ha visto rinascere uno strumento antico, risalente alla fine del XVII secolo, custodito nel museo di S. Caterina a Treviso e di proprietà dei Musei Civici Comunali. All'importante operazione di restauro promossa da Marcon hanno partecipato, sotto la regia di Antiqua vox, l'Amministrazione comunale di Treviso, la Direzione dei Musei Civici e la Soprintendenza ai Beni Culturali. Già nominato dal Comune di Treviso conservatore del prezioso organo in stile rinascimentale di Santa Caterina e del cembalo di Mattia de Gand, oggi a Marcon viene riservato il Totila d'Oro, premio che ogni anno è conferito ai trevigiani che si sono distinti per l'impegno civico e il valore morale.
LA CARRIERA
Organista, cembalista e direttore d'orchestra, Andrea Marcon è uno tra i più celebri musicisti trevigiani nel mondo. Svolge un'intensa attività concertistica in Europa, Usa, Canada e Asia nei più prestigiosi festival e centri musicali, in veste solistica e di direttore dell'Orchestra Barocca di Venezia. In veste di direttore ospite è stato inoltre invitato dai Berliner Philarmoniker, dall'Orchestra Sinfonica delle radio nazionali tedesche WDR di Colonia, NDR di Hannover, HWR di Francoforte, Orchestra Filarmonica di Brema, Orchestra della Città di Granada, Orchestra Mozarteum di Salisburgo, Orchestra Sinfonica di Montecarlo e dai Teatri d'Opera di Francoforte, Basilea, Venezia, Potsdam e Los Angeles .
Appassionato interprete di opere teatrali barocche, ha diretto Alcina, Ariodante, Siroe di Haendel, Tito Manlio, Atenaide, Orlando Furioso di Vivaldi, L' Olimpiade di Cimarosa e di Galuppi, Orione e Giasone di Cavalli, Orfeo di Monteverdi. Docente appassionato, ha tenuto seminari e corsi di perfezionamento in tutto il mondo.
Elena Filini
© RIPRODUZIONE RISERVATA
TREVISO Mentre ieri sera debuttava come direttore sul palcoscenico del teatro Bolshoi di Mosca con Alcina, capolavoro di G.F.Haendel, ad Andrea Marcon è giunta la notizia che Treviso, la sua città, ha deciso di insignirlo del Totila d'oro 2017. Neppure il tempo di realizzare e già in camerino frack pronto per l'uscita ufficiale di fronte al pubblico di uno dei teatri più prestigiosi al mondo.
Resta tuttavia la soddisfazione per una città che sa affermare il valore dei propri figli nei diversi campi del sapere. La notizia non è ancora stata data a livello ufficiale ma dietro questo conferimento c'è senza dubbio lo zampino di Luciano Franchin, assessore alla cultura e conoscitore delle attività che Marcon ha voluto destinare alla propria città.
IL CEMBALO
Ultimo il restauro del cembalo. un progetto iniziato nel 2015, che ha visto rinascere uno strumento antico, risalente alla fine del XVII secolo, custodito nel museo di S. Caterina a Treviso e di proprietà dei Musei Civici Comunali. All'importante operazione di restauro promossa da Marcon hanno partecipato, sotto la regia di Antiqua vox, l'Amministrazione comunale di Treviso, la Direzione dei Musei Civici e la Soprintendenza ai Beni Culturali. Già nominato dal Comune di Treviso conservatore del prezioso organo in stile rinascimentale di Santa Caterina e del cembalo di Mattia de Gand, oggi a Marcon viene riservato il Totila d'Oro, premio che ogni anno è conferito ai trevigiani che si sono distinti per l'impegno civico e il valore morale.
LA CARRIERA
Organista, cembalista e direttore d'orchestra, Andrea Marcon è uno tra i più celebri musicisti trevigiani nel mondo. Svolge un'intensa attività concertistica in Europa, Usa, Canada e Asia nei più prestigiosi festival e centri musicali, in veste solistica e di direttore dell'Orchestra Barocca di Venezia. In veste di direttore ospite è stato inoltre invitato dai Berliner Philarmoniker, dall'Orchestra Sinfonica delle radio nazionali tedesche WDR di Colonia, NDR di Hannover, HWR di Francoforte, Orchestra Filarmonica di Brema, Orchestra della Città di Granada, Orchestra Mozarteum di Salisburgo, Orchestra Sinfonica di Montecarlo e dai Teatri d'Opera di Francoforte, Basilea, Venezia, Potsdam e Los Angeles .
Appassionato interprete di opere teatrali barocche, ha diretto Alcina, Ariodante, Siroe di Haendel, Tito Manlio, Atenaide, Orlando Furioso di Vivaldi, L' Olimpiade di Cimarosa e di Galuppi, Orione e Giasone di Cavalli, Orfeo di Monteverdi. Docente appassionato, ha tenuto seminari e corsi di perfezionamento in tutto il mondo.
Elena Filini
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