Il rugby contro la Sla: terzo tempo in Pescheria per Lillo

Giovedì 11 Ottobre 2018
L'EVENTO
TREVISO Tutti in campo per Sandro Lillo Battistin, 52enne ex giocatore e allenatore del Petrarca Rugby, colpito due anni fa dalla sclerosi laterale amiotrofica. La Sla. Il mondo della palla ovale si è mobilitato per stargli accanto e per dargli una mano. Il campo su cui scenderanno stavolta non è quello da gioco. Ma quello della Pescheria.
I FONDI
Il 3 novembre nell'isola di Treviso andrà in scena un terzo tempo speciale: un evento benefico con l'esibizione di gruppi musicali e la presenza degli stand delle più note osterie della città organizzato dalla Rugby for Life, guidata da Andrea Parpinel e Manuel Dallan, per raccogliere fondi per aiutare Lillo e tutti quelli colpiti dalla stessa malattia. Le società sportive hanno aderito in massa. Dal Petrarca Padova fino alla Benetton Rugby, passando per le squadre di Mogliano, San Donà, Tarvisium, Rovigo Delta, Villorba, Paese, Dosson, Castellana e Montebelluna. Senza distinzione di casacca. «Lillo ha avuto i primi sintomi due anni fa. All'inizio non si riusciva a capire quale fosse il problema. Poi è arrivata la diagnosi: Sla. Una malattia che attacca sempre più spesso il mondo del rugby spiega Alberto Saccardo, capitano del Petrarca, che gli è sempre stato vicino da ormai otto mesi non è più nelle condizioni di stare da solo. In Giappone è stato sviluppato un farmaco che avrebbe potuto aiutarlo. Abbiamo aperto un canale con quel Paese riuscendo a far arrivare qui il medicinale. Purtroppo, però, non c'è stato il miglioramento sperato. Non ci arrendiamo. Ma i costi che bisogna sostenere non sono indifferenti». A cominciare da quelli per le cure. Ma non solo. La casa di Battistin è stata riorganizzata da cima a fondo per consentirgli di spostarsi in sedia a rotelle. Molti giocatori che sono stati allenati da Lillo vanno a trovarlo in modo regolare. C'è anche una persona che lo assiste periodicamente. Ognuno dà il proprio contributo. Adesso, però, bisogna andare oltre.
UNA GRANDE FAMIGLIA
«I valori del rugby vengono sottolineati spesso dice Saccardo bisogna portarli avanti. Le grandi famiglie si vedono soprattutto nei momenti di difficoltà». È nata da qui l'idea della onlus trevigiana di organizzare l'evento in Pescheria. Per aiutare un amico. L'appuntamento è per il 3 novembre, a partire dalle 18. Ci saranno musica, cibo e solidarietà. Oltre all'esibizione di band locali, ci saranno gli stand di osterie come Dai Naneti e il Bottegon. evento è sostenuto dal Comune, con in testa il sindaco Mario Conte, e in particolare anche da Stefano Busolin, presidente di AscoTrade, e Alberto Villanova, consigliere regionale. «Chi fa rugby ha un grande fisico, ma anche un grande cuore sottolinea Conte in questo sport bisogna passare la palla all'indietro per andare avanti. Così come nella vita bisogna superare gli ostacoli per andare avanti. Siamo orgogliosi di ospitare questo terzo tempo in Pescheria».
Mauro Favaro
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