RIORGANIZZAZIONE
È stato ribattezzato bad manager. Cioè il manager cattivo. Non perché lo sia effettivamente. Ma perché d'ora sarà la figura che farà da filtro al pronto soccorso del Ca' Foncello decidendo dove ricoverare i pazienti. Il delicato incarico verrà affidato a un infermiere con master universitario. L'obiettivo è fare in modo che non vengano più usati i primi letti liberi disponibili. Le parole d'ordine sono due: ottimizzare e razionalizzare. Il Bad Manager, in buona sostanza, definirà le necessità assistenziali dei pazienti indirizzandoli subito nei reparti dove si trovano gli specialisti più adatti. Senza che dopo il ricovero siano necessari mille altri spostamenti. Non è l'unica novità per l'area delle urgenze. Il nuovo pronto soccorso si appoggerà a ad una unità specifica per l'osservazione breve intensiva (Obi) negli spazi della Medicina d'urgenza. I pazienti verranno tenuti qui al massimo per tre giorni. Poi si deciderà se far scattare il ricovero vero e proprio o dimetterli. Alla fine dei lavori ci saranno 30 posti letto di Obi, otto di degenza sub-intensiva e quattro di degenza breve ordinaria. Per i pazienti con più di 75 anni ci sarà il cosiddetto pronto soccorso geriatrico. Non è un luogo fisico, ma un percorso ben definito che porta alla presa in carico diretta da parte della Geriatria. Entro la fine del 2018 verranno riorganizzate anche le Medicine. Nel reparto di Medicina 1 verranno ricavate 13 nuove stanze di degenza a tre letti, adeguando l'organico assistenziale alla presenza media di 50 ospiti. All'interno ci sarà una nuova unità di degenza da 12 posti letto a gestione infermieristica per le fasi post-acuzie. Un medico farà la supervisione ma i pazienti verranno seguiti direttamente dagli infermieri. E' la prima volta che accade al Ca' Foncello. Se funzionerà, il sistema verrà esteso in altri reparti. A questi posti letto, se ne aggiungeranno 5 di Dermatologia, fino ad oggi ospitata nel padiglione esterno dell'ospedale.
DISTURBI ALIMENTARI
Mentre il reparto di Medicina 2 diventerà a indirizzo endocrinologico. Qui verranno ricavate 10 nuove stanze di degenza a tre letti. L'organico assistenziale sarà via via adeguato alla presenza media di 50 pazienti. Ci saranno in particolare anche quattro posti letto per la degenza specifica di persone con disturbi dell'alimentazione. L'ultima novità riguarda l'attività ambulatoriale. All'interno del Ca' Foncello, nell'area di Audiologia e Foniatria verrà realizzato un unico centro poliambulatoriale medico per visite, esami e tutte le altre attività diurne di oncologia, ematologia, neurologia, pneumologia, reumatologia e gastroenterologia.
M.F.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
È stato ribattezzato bad manager. Cioè il manager cattivo. Non perché lo sia effettivamente. Ma perché d'ora sarà la figura che farà da filtro al pronto soccorso del Ca' Foncello decidendo dove ricoverare i pazienti. Il delicato incarico verrà affidato a un infermiere con master universitario. L'obiettivo è fare in modo che non vengano più usati i primi letti liberi disponibili. Le parole d'ordine sono due: ottimizzare e razionalizzare. Il Bad Manager, in buona sostanza, definirà le necessità assistenziali dei pazienti indirizzandoli subito nei reparti dove si trovano gli specialisti più adatti. Senza che dopo il ricovero siano necessari mille altri spostamenti. Non è l'unica novità per l'area delle urgenze. Il nuovo pronto soccorso si appoggerà a ad una unità specifica per l'osservazione breve intensiva (Obi) negli spazi della Medicina d'urgenza. I pazienti verranno tenuti qui al massimo per tre giorni. Poi si deciderà se far scattare il ricovero vero e proprio o dimetterli. Alla fine dei lavori ci saranno 30 posti letto di Obi, otto di degenza sub-intensiva e quattro di degenza breve ordinaria. Per i pazienti con più di 75 anni ci sarà il cosiddetto pronto soccorso geriatrico. Non è un luogo fisico, ma un percorso ben definito che porta alla presa in carico diretta da parte della Geriatria. Entro la fine del 2018 verranno riorganizzate anche le Medicine. Nel reparto di Medicina 1 verranno ricavate 13 nuove stanze di degenza a tre letti, adeguando l'organico assistenziale alla presenza media di 50 ospiti. All'interno ci sarà una nuova unità di degenza da 12 posti letto a gestione infermieristica per le fasi post-acuzie. Un medico farà la supervisione ma i pazienti verranno seguiti direttamente dagli infermieri. E' la prima volta che accade al Ca' Foncello. Se funzionerà, il sistema verrà esteso in altri reparti. A questi posti letto, se ne aggiungeranno 5 di Dermatologia, fino ad oggi ospitata nel padiglione esterno dell'ospedale.
DISTURBI ALIMENTARI
Mentre il reparto di Medicina 2 diventerà a indirizzo endocrinologico. Qui verranno ricavate 10 nuove stanze di degenza a tre letti. L'organico assistenziale sarà via via adeguato alla presenza media di 50 pazienti. Ci saranno in particolare anche quattro posti letto per la degenza specifica di persone con disturbi dell'alimentazione. L'ultima novità riguarda l'attività ambulatoriale. All'interno del Ca' Foncello, nell'area di Audiologia e Foniatria verrà realizzato un unico centro poliambulatoriale medico per visite, esami e tutte le altre attività diurne di oncologia, ematologia, neurologia, pneumologia, reumatologia e gastroenterologia.
M.F.
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