LA DECISIONE
TREVISO Attesa finita. Il sindaco Mario Conte ha finalmente completato le nomine per le società in cui Ca' Sugana ha un rappresentante nel cda. Questo l'elenco. Istresco: Stefano bastianetto; Fond. Nostro Domani: Francesco Dimiddio; Veronica De Angelis; Ludovica Bernardi. Ente liberazione: Claudio Marian. Associazione Manzato: Paola Gallo, Francesco Pedoja. Aertre: Marco Pinzi; William Lombardo; Elena Taffarello. Actt Servizi: Beppe Mauro. Farmacie Trevigiane spa: Raffaele Serra, Lorenza Cenedese.
I PRESIDENTI
Beppe Mauro sarà amministratore unico di Actt Servizi, mentre per la presidenza di Aertre il nome più accreditato è quello di Marco Pinzi, così come per Farmacie Trevigiane l'ipotesi più probabile è quella di Raffaele Serra. Per il Manzato Conte ha riconfermato la scelta fatta dal suo predecessore Manildo lasciando al proprio posto Francesco Pedoja.
LA POLEMICA
Tanti nomi figuravano anche nelle liste che hanno sostenuto Conte alle ultime elezioni comunali. E tanto è bastato per armare Stefano Pelloni, capogruppo Pd: «Gli incarichi appena conferiti sorprendono in negativo -attacca - salvo alcuni casi, come il dottor Pedoja al Manzato, che era già stato nominato dal sindaco Manildo, i nomi proposti da Conte sono il trionfo della spartizione e della lottizzazione delle liste della maggioranza. Speravo che Conte sapesse dare spazio anche alle competenze e al merito, invece queste nomine sono premi di consolazione per i candidati non eletti pagati con le tasse dei cittadini trevigiani, come da Manuale Cencelli in stile prima repubblica. Ricordo che cinque anni fa Manildo, con coraggio aveva nominato anche persone non ascrivibili al centro sinistra. Se questo è lo stile con cui è partito il sindaco Conte ora c'è da aspettarsi Mauro Michielon all'Israa al posto di Caldato e Giampaolo Gobbo a capo di Fondazione Cassamarca». Poi c'è chi sottolinea alcuni curriculum, come quello Elena Taffarello, nominata all'Aertre ma con esperienze di pr in locali pubblici. Secca la replica del sindaco: «Pelloni è un giovane-vecchio, legati ai riti del Pd. Le nomine comprendono un po' di tutti: professionisti, cittadini comuni, gente con esperienza e giovani. La Taffarello? È una giovane con tanta voglia di mettersi in gioco. Invece di criticarla andrebbe sostenuta».
P. Cal.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Attesa finita. Il sindaco Mario Conte ha finalmente completato le nomine per le società in cui Ca' Sugana ha un rappresentante nel cda. Questo l'elenco. Istresco: Stefano bastianetto; Fond. Nostro Domani: Francesco Dimiddio; Veronica De Angelis; Ludovica Bernardi. Ente liberazione: Claudio Marian. Associazione Manzato: Paola Gallo, Francesco Pedoja. Aertre: Marco Pinzi; William Lombardo; Elena Taffarello. Actt Servizi: Beppe Mauro. Farmacie Trevigiane spa: Raffaele Serra, Lorenza Cenedese.
I PRESIDENTI
Beppe Mauro sarà amministratore unico di Actt Servizi, mentre per la presidenza di Aertre il nome più accreditato è quello di Marco Pinzi, così come per Farmacie Trevigiane l'ipotesi più probabile è quella di Raffaele Serra. Per il Manzato Conte ha riconfermato la scelta fatta dal suo predecessore Manildo lasciando al proprio posto Francesco Pedoja.
LA POLEMICA
Tanti nomi figuravano anche nelle liste che hanno sostenuto Conte alle ultime elezioni comunali. E tanto è bastato per armare Stefano Pelloni, capogruppo Pd: «Gli incarichi appena conferiti sorprendono in negativo -attacca - salvo alcuni casi, come il dottor Pedoja al Manzato, che era già stato nominato dal sindaco Manildo, i nomi proposti da Conte sono il trionfo della spartizione e della lottizzazione delle liste della maggioranza. Speravo che Conte sapesse dare spazio anche alle competenze e al merito, invece queste nomine sono premi di consolazione per i candidati non eletti pagati con le tasse dei cittadini trevigiani, come da Manuale Cencelli in stile prima repubblica. Ricordo che cinque anni fa Manildo, con coraggio aveva nominato anche persone non ascrivibili al centro sinistra. Se questo è lo stile con cui è partito il sindaco Conte ora c'è da aspettarsi Mauro Michielon all'Israa al posto di Caldato e Giampaolo Gobbo a capo di Fondazione Cassamarca». Poi c'è chi sottolinea alcuni curriculum, come quello Elena Taffarello, nominata all'Aertre ma con esperienze di pr in locali pubblici. Secca la replica del sindaco: «Pelloni è un giovane-vecchio, legati ai riti del Pd. Le nomine comprendono un po' di tutti: professionisti, cittadini comuni, gente con esperienza e giovani. La Taffarello? È una giovane con tanta voglia di mettersi in gioco. Invece di criticarla andrebbe sostenuta».
P. Cal.
