TREVISO (mf) Da oggi è possibile percorrere gli incantevoli sentieri del Parco del Sile senza più perdere la bussola. Grazie alla nuova applicazione Parco Sile per smartphone, già scaricabile su Android e presto anche su Apple, sarà sempre possibile geolocalizzarsi e controllare la propria posizione lungo gli itinerari, dalla Treviso-Ostiglia alla Greenway, ma non solo, grazie alle mappe di Google. Attraverso il cellulare si potranno vedere i punti di interesse nelle vicinanze, i posti dove mangiare e gli hotel, alberghi e b&b dove passare la notte. C'è poi il cartellone degli eventi in programma nei paesi lungo il Sile, l'elenco dei prodotti tipici e la loro storia: Tiramisù, casatella, asparago, patata, peperone, radicchio e così via. Allo stesso tempo il Parco ha rinnovato anche il proprio sito internet.
«Per ora è in italiano e in inglese spiega il presidente Nicola Torresan ma presto aggiungeremo spagnolo e tedesco». Oltre alle informazioni sul parco, dall'homepage è possibile inviare direttamente una richiesta di prenotazione a 62 strutture ricettive censite all'interno o nelle vicinanze del territorio protetto. Il nuovo sito costa circa 3.500 euro all'anno. Soldi che l'ente punta a recuperare con la vendita di spazi pubblicitari. L'avventura digitale è appena iniziata.
«Per ora è in italiano e in inglese spiega il presidente Nicola Torresan ma presto aggiungeremo spagnolo e tedesco». Oltre alle informazioni sul parco, dall'homepage è possibile inviare direttamente una richiesta di prenotazione a 62 strutture ricettive censite all'interno o nelle vicinanze del territorio protetto. Il nuovo sito costa circa 3.500 euro all'anno. Soldi che l'ente punta a recuperare con la vendita di spazi pubblicitari. L'avventura digitale è appena iniziata.
