«I soffiatori causano inquinamento» Il Comune dà il via al monitoraggio

Mercoledì 20 Marzo 2019
LA SEGNALAZIONE
TREVISO I soffiatori, gli strumenti utilizzati dai netturbini per ripulire le strade della città, saranno al centro di un'indagine di Contarina che potrebbe sceglierne la dismissione. Il monitoraggio, da svolgersi con diverse condizioni climatiche, servirà a chiarire in che misura vengono spostate con lo spazzamento meccanizzato le polveri sottili presenti sul sedime stradale che con questo strumento vengono sollevate.
A spingere il Comune di Treviso a chiedere a Contarina di effettuare il campionamento (oltre a riprogettare dall'inizio del 2019 il servizio di pulizia) è stata la lettera di un cittadino che ha contestato, con l'invio di alcune missive rivolte direttamente al sindaco Mario Conte, l'uso dei soffiatori per la pulizia delle strade. Si tratta di Livio Zaros, 67enne trevigiano residente in via Sauro. «Abito in centro e al mattino presto (6.30) quando esco per recarmi al lavoro, soprattutto in questo periodo autunnale - scrive Zaros in una email inviata il 22 ottobre scorso - vedo i netturbini attrezzati di soffiatori che soffiano sui marciapiedi e sui bordi delle carreggiate sollevando una quantità enorme di polveri sottili Pm10 e, data l'ora mattutina sono anche fonte di inquinamento acustico con conseguente disturbo della quiete pubblica».
Nella missiva il 67enne sostiene che la tecnica utilizzata è obsoleta e vada sostituita e che non si debba soffiare ma aspirare le foglie e le altre componenti inquinanti presenti al suolo. L'effetto è infatti, secondo Zaros, l'accumulo di PM10 a bordo strada, la diffusione delle stesse in un orario in cui queste sono più facilmente respirate dagli studenti e dagli alunni che vanno a scuola. Oltre a ciò nella lettera si evidenzia che i mezzi a scopa meccanica, al seguito dei soffiatori, siano una grande fonte di inquinamento se non ben manutentati.
Il 21 novembre il dirigente del settore ambiente del Comune di Treviso, Lorenzo Traina, ha risposto alla missiva del cittadino avvertendo che la sua segnalazione sarebbe stata sottoposta a Contarina. Il 4 marzo Zaros ha ricevuto una ulteriore missiva da parte del Comune in cui si annuncia come l'azienda di raccolta dei rifiuti stia vagliando nuovi metodi per la pulizia delle strade oltra all'avvio della campagna di monitoraggio dei livelli di concentrazione delle polveri sottili. «La campagna di analisi, per essere considerata attendibile, necessita di una serie di campionamenti protratti nel tempo -si legge nella lettera firmata da Traina- e ripetuti nelle varie condizioni possibili».
Nicola Cendron
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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