LE TESTIMONIANZE
TREVISO Chi vive nella zona ormai è abituato a dormire con un occhio chiuso e uno aperto: soprattutto chi è costretto a posteggiare l'auto per strada. Il piromane potrebbe colpire in qualsiasi istante. C'è addirittura chi sta organizzando delle vere e proprie ronde per pattugliare la zona. «Ho sentito l'esplosione -racconta un residente- era molto forte, due o tre boati: hanno paura tutti perchè qui è pieno di macchine parcheggiate a bordo strada».
LA CITROEN ROSSA
Sabato scorso vittima di questo ancora ignoto malvivente era stato il proprietario di una Citroen C3 rossa, semidistrutta da un incendio. «Ho parcheggiato la macchina venerdì sera -riferisce- e quando sono venuto a riprenderla, domenica mattina, l'ho trovata in questo stato: abitando in centro e non essendoci parcheggio mi capitava spesso di lasciarla da queste parti. Finora tutto era stato sempre tranquillo».
«Noi abbiamo anche un altro problema, oltre a quello degli incendi -dice un pensionato che vive in zona- c'è della gente che ci butta in giardino delle derrate alimentari. Ho già fatto due tre denunce contro ignoti con tanto di fotografie. E l'hanno fatto anche gli altri abitanti dei condomini».
LE CASSETTE DELLE LETTERE
«Hanno incendiato anche le cassette delle lettere -dice una donna, molto preoccupata - le hanno affumicate buttando della carta accesa all'interno e quindi hanno preso fuoco le cassette e c'era già stato l'episodio di un altra macchina incendiata. Sembrava che prendesse fuoco la casa perchè ha fatto tanto fumo la macchina incendiata». «La polizia dovrebbe far qualcosa -si lamenta un cittadino- mettere delle belle telecamere e vigilare un pò di più».
«Non c'è una rivalsa nei confronti di qualcuno in particolare -spiega la titolare di un bar della zona- sono colpite anche le persone che parcheggiano qui casualmente. Sento i clienti e i residenti che vivono qua che veramente stanno vivendo nell'angoscia, è un incubo. Di notte cercano anche di fare delle ronde, al minimo rumore escono in strada». A denti stretti, alcuni pensano di aver già trovato il loro colpevole, il presunto responsabile dei roghi: sarebbe un giovane che vive in zona ma per ora dagli investigatori non arrivano conferme. Tutti si augurano ovviamente che venga definitivamente fermato.
N.C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Chi vive nella zona ormai è abituato a dormire con un occhio chiuso e uno aperto: soprattutto chi è costretto a posteggiare l'auto per strada. Il piromane potrebbe colpire in qualsiasi istante. C'è addirittura chi sta organizzando delle vere e proprie ronde per pattugliare la zona. «Ho sentito l'esplosione -racconta un residente- era molto forte, due o tre boati: hanno paura tutti perchè qui è pieno di macchine parcheggiate a bordo strada».
LA CITROEN ROSSA
Sabato scorso vittima di questo ancora ignoto malvivente era stato il proprietario di una Citroen C3 rossa, semidistrutta da un incendio. «Ho parcheggiato la macchina venerdì sera -riferisce- e quando sono venuto a riprenderla, domenica mattina, l'ho trovata in questo stato: abitando in centro e non essendoci parcheggio mi capitava spesso di lasciarla da queste parti. Finora tutto era stato sempre tranquillo».
«Noi abbiamo anche un altro problema, oltre a quello degli incendi -dice un pensionato che vive in zona- c'è della gente che ci butta in giardino delle derrate alimentari. Ho già fatto due tre denunce contro ignoti con tanto di fotografie. E l'hanno fatto anche gli altri abitanti dei condomini».
LE CASSETTE DELLE LETTERE
«Hanno incendiato anche le cassette delle lettere -dice una donna, molto preoccupata - le hanno affumicate buttando della carta accesa all'interno e quindi hanno preso fuoco le cassette e c'era già stato l'episodio di un altra macchina incendiata. Sembrava che prendesse fuoco la casa perchè ha fatto tanto fumo la macchina incendiata». «La polizia dovrebbe far qualcosa -si lamenta un cittadino- mettere delle belle telecamere e vigilare un pò di più».
«Non c'è una rivalsa nei confronti di qualcuno in particolare -spiega la titolare di un bar della zona- sono colpite anche le persone che parcheggiano qui casualmente. Sento i clienti e i residenti che vivono qua che veramente stanno vivendo nell'angoscia, è un incubo. Di notte cercano anche di fare delle ronde, al minimo rumore escono in strada». A denti stretti, alcuni pensano di aver già trovato il loro colpevole, il presunto responsabile dei roghi: sarebbe un giovane che vive in zona ma per ora dagli investigatori non arrivano conferme. Tutti si augurano ovviamente che venga definitivamente fermato.
N.C.
