Grandinata devastante aprono i primi cantieri

Venerdì 20 Ottobre 2017
Grandinata devastante aprono i primi cantieri
VITTORIO VENETO
A quasi quattro mesi dalla spaventosa grandinata che flagellò la città danneggiando numerosi edifici privati e pubblici, per alcuni di questi ultimi è arrivato il momento delle riparazioni. Nei giorni scorsi gli uffici comunali hanno sbloccato l'iter per le operazioni di rimessa in sesto della biblioteca civica di Ceneda, degli ex spogliatoi dello stadio Barison e del museo del Cenedese. La biblioteca, in particolare, riportò danni consistenti: i sopralluoghi dei tecnici comunali dopo la tempesta del 25 giugno evidenziarono la necessità di rifare completamente l'ala ovest e ripassare la copertura centrale. Meno vasto ma ugualmente importante il danno riportato dagli ex spogliatoi, dove è stato necessario rifare la guaina di copertura per eliminare, come in biblioteca, le perdite dai tetti. La manutenzione straordinaria è stata affidata alla ditta vittoriese Edil Scavi per un importo che supera di poco i 30mila euro iva inclusa. La violenta grandinata ebbe tra le proprie vittime anche uno dei simboli di Serravalle, il museo del Cenedese che riportò danni importanti alla copertura e in particolare ad alcune cupole termoformate. In un primo momento, il Comune tamponò i fori provocati dai chicchi di grandine con teli di nylon. Una soluzione provvisoria in attesa di quella definitiva, ora più vicina dopo che il municipio ha affidato alla ditta Cosvem la sostituzione delle cupole e la sistemazione di parte del manto di copertura danneggiato per circa 8.170 euro iva compresa. Va così completandosi l'elenco degli immobili comunali messi in sicurezza poco dopo la grandinata con interventi urgenti e, chi prima chi dopo, oggetto di riparazione definitiva. Negli interventi abbiamo dato precedenza alle scuole, che grazie a uno sforzo non indifferente e soprattutto non previsto sono a posto ricorda il vicesindaco e assessore ai lavori pubblici Alessandro Turchetto anche gli impianti sportivi hanno rappresentato una priorità, come dimostrano gli oltre 50mila euro spesi per rinnovare la palestra di via Carducci. Anche palasport e piscine sono stati curati. Altri edifici come il palazzo delle Poste e i magazzini comunali saranno definitivamente riparati più avanti. Per consentire l'esecuzione dei lavori, il consiglio comunale approvò ad agosto una variazione di bilancio che reperì 330mila euro.
L.A.

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