Gentilini dice sì «De Checchi sindaco ideale»

Sabato 23 Settembre 2017
LO SCERIFFO
TREVISO «Andrea De Checchi ha la mia benedizione. Lo avevo già indicato come vicesindaco se avessi vinto le elezioni nel 2013. Lo ritengo uno dei pochi nomi in grado di compattare tutto il centrodestra, Lega compresa». Giancarlo Gentilini esce allo scoperto e incorona l'ex assessore alla sicurezza della giunta Gobbo come il miglior candidato sindaco possibile. Del resto attorno al suo nome i movimenti sono tanti. De Checchi piace a tutti nel centrodestra, al punto che già vari big - da Giuseppe Mauro a Luigi Caldato, a Enrico Renosto - hanno cominciato a lavorare per mettere in piedi una superlista in grado di sostenerlo. E anche dentro Forza Italia e Fratelli d'Italia i consensi non mancano. Per non parlare della Lista Gentilini, che da adesso lo sponsorizza ufficialmente. All'appello manca solo la Lega, che invece vorrebbe far valere quel 30% di gradimento in città confermato da tutti i sondaggi fatti negli ultimi mesi. Il Carroccio non abbandona l'idea di un candidato proprio, da condividere però con gli alleati, ma è pronta a valutare ogni proposta. E quella avanzata da Gentilini è chiara.
IL NOME GIUSTO
«De Checchi ha assimilato il vangelo secondo Gentilini - ribadisce lo Sceriffo - e già questo per me va bene. Ma poi è un uomo di cultura, conosce bene la città e i cittadini. E di certo non userebbe la carica di sindaco per andare a Roma, come penso invece facciano don Manildo e i suoi». Poi lancia un messaggio, l'ennesima provocazione all'indirizzo del Carroccio: «Se alle prossime elezioni comunali la Lega pensa di poter fare tutto da sola, ha già perso in partenza - scandisce - esclusivamente un centrodestra unito potrà mettere fine a questa dittatura bolscevica».
I LEGHISTI
E dato che c'è, Gentilini boccia anche i nomi dei possibili candidati targati Lega: «Mario Conte candidato sindaco? No - sentenzia - è troppo giovane. Deve fare almeno altri dieci anni di esperienza per maturare e comunque non ha la stoffa del sindaco. Federico Caner? Forse ha un destino politico diverso, penso che sia destinato a fare altre cose. Treviso invece ha bisogno di un sindaco che sia presente 24 ore su 24. E anche di consiglieri all'altezza: non voglio più in lista gente che abbia altre mire oltre a quella di lavorare in consiglio comunale». Insomma: lo Sceriffo è tornato a battere i pugni sul tavolo. E dato che c'è annuncia anche quale sarà la sua richiesta al prossimo sindaco: «L'eliminazione completa di tutte le zone a traffico limitato».
P. Cal.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci