IL COLPO
TREVISO Attrezzatura musicale ed elettronica per quasi 20mila euro e circa 5mila euro in contanti presenti in cassa. Un ricco bottino quello che una banda di ladri è riuscita a trafugare all'interno della discoteca Havana club di via Fonderia, uno dei locali storici della zona, un vero e proprio tempio della movida trevigiana, tornato a nuova vita lo scorso anno. Il colpo dei soliti ignoti è stato messo a segno nella nottata tra domenica e lunedì: un furto certamente preparato e studiato nei minimi dettagli dagli autori che quasi certamente hanno svolto uno o più sopralluoghi nel locale, mescolandosi ai normali clienti della discoteca, tra le più gettonate della zona Fonderia.
LO SCASSO
I malviventi sono entrati in azione tra le 2 e le 3 del mattino: per penetrare all'interno hanno scassinato una finestra dell'ufficio, di cui hanno avuto facilmente ragione. I ladri, una volta all'interno, hanno messo a soqquadro la stanza, cercando il denaro presente in cassa, 4.500 euro in tutto. Non è stato ovviamente risparmiato il resto del locale, da cui sono stati presi mixer, parte della consolle del dj, oltre ad altra attrezzatura, tra cui i dispositivi per il controllo delle luci. I malviventi, nell'oscurità, si sono poi dileguati con la refurtiva, facendo perdere le proprie tracce: l'incursione nel locale, molto rapida, potrebbe essere durata alcuni minuti. Il furto è stato scoperto la mattina seguente. Sul posto sono intervenuti in sopralluogo i carabinieri di Treviso che ora indagano sull'episodio; si ipotizza possa trattarsi di un furto su commissione con il materiale pronto per essere rivenduto fuori provincia o anche on line, nel web.
LE INDAGINI
Sono state acquisite dagli investigatori le immagini delle telecamere di videosorveglianza: nel video è immortalata l'azione messa a segno da due malviventi, con il volto travisato e quindi irriconoscibili, che sono giunti sul posto in sella ad uno scooter. È possibile che questo episodio, si sospetta, possa essere riconducibile ad altri furti simili messi a segno non solo nella Marca ma anche in altre province del Veneto. La proprietà della discoteca trevigiana ha già provveduto a riacquistare il materiale trafugato vista anche l'imminente inaugurazione dei venerdì sera del locale: previsto, il 20 novembre, in qualità di guest star il dj internazionale, Tony Humphries, uno dei fondatori della house music. Un'occasione per dimenticare quanto avvenuto nella notte tra domenica e lunedì. La preoccupazione tra gli altri imprenditori del divertimento, proprietari dei locali della zona Fonderia, e i residenti della zona è ovviamente molto forte: il timore è quello di una nuova ondata di furti nella zona, in un periodo peraltro in cui i colpi dei ladri sono diffusissimi in tutta la provincia. Proprio in questo senso le forze dell'ordine aumenteranno i controlli e i pattugliamenti soprattutto durante la notte.
Nicola Cendron
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Attrezzatura musicale ed elettronica per quasi 20mila euro e circa 5mila euro in contanti presenti in cassa. Un ricco bottino quello che una banda di ladri è riuscita a trafugare all'interno della discoteca Havana club di via Fonderia, uno dei locali storici della zona, un vero e proprio tempio della movida trevigiana, tornato a nuova vita lo scorso anno. Il colpo dei soliti ignoti è stato messo a segno nella nottata tra domenica e lunedì: un furto certamente preparato e studiato nei minimi dettagli dagli autori che quasi certamente hanno svolto uno o più sopralluoghi nel locale, mescolandosi ai normali clienti della discoteca, tra le più gettonate della zona Fonderia.
LO SCASSO
I malviventi sono entrati in azione tra le 2 e le 3 del mattino: per penetrare all'interno hanno scassinato una finestra dell'ufficio, di cui hanno avuto facilmente ragione. I ladri, una volta all'interno, hanno messo a soqquadro la stanza, cercando il denaro presente in cassa, 4.500 euro in tutto. Non è stato ovviamente risparmiato il resto del locale, da cui sono stati presi mixer, parte della consolle del dj, oltre ad altra attrezzatura, tra cui i dispositivi per il controllo delle luci. I malviventi, nell'oscurità, si sono poi dileguati con la refurtiva, facendo perdere le proprie tracce: l'incursione nel locale, molto rapida, potrebbe essere durata alcuni minuti. Il furto è stato scoperto la mattina seguente. Sul posto sono intervenuti in sopralluogo i carabinieri di Treviso che ora indagano sull'episodio; si ipotizza possa trattarsi di un furto su commissione con il materiale pronto per essere rivenduto fuori provincia o anche on line, nel web.
LE INDAGINI
Sono state acquisite dagli investigatori le immagini delle telecamere di videosorveglianza: nel video è immortalata l'azione messa a segno da due malviventi, con il volto travisato e quindi irriconoscibili, che sono giunti sul posto in sella ad uno scooter. È possibile che questo episodio, si sospetta, possa essere riconducibile ad altri furti simili messi a segno non solo nella Marca ma anche in altre province del Veneto. La proprietà della discoteca trevigiana ha già provveduto a riacquistare il materiale trafugato vista anche l'imminente inaugurazione dei venerdì sera del locale: previsto, il 20 novembre, in qualità di guest star il dj internazionale, Tony Humphries, uno dei fondatori della house music. Un'occasione per dimenticare quanto avvenuto nella notte tra domenica e lunedì. La preoccupazione tra gli altri imprenditori del divertimento, proprietari dei locali della zona Fonderia, e i residenti della zona è ovviamente molto forte: il timore è quello di una nuova ondata di furti nella zona, in un periodo peraltro in cui i colpi dei ladri sono diffusissimi in tutta la provincia. Proprio in questo senso le forze dell'ordine aumenteranno i controlli e i pattugliamenti soprattutto durante la notte.
Nicola Cendron
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