LA TRADIZIONE
TREVISO Letteralmente prese d'assalto. Le Fiere di San Luca si confermano uno degli appuntamenti più amati dai trevigiani. Complice la giornata di sole, le giostre e gli stand gastronomici hanno attirato migliaia di persone sia di mattina, scelta soprattutto dalle famiglie con i bambini più piccoli, che nel pomeriggio e sera. E se gli operatori non nascondono la propria soddisfazione, quest'anno la quasi totale assenza di pioggia sta facendo lievitare il numero dei biglietti venduti e affari, un po' meno contenti sono quegli automobilisti rimasti letteralmente bloccati nelle lunghissime code che si sono formate a metà mattina e verso sera. In un caso la colpa, se così si può dire, è da attribuire al passaggio della Mezza Maratona che, oltre a toccare il centro cittadino e la prima periferia trevigiana, ha lambito Carbonera e Silea. I maratoneti, passando da Silea in via Alzaia, hanno rallentato il flusso di auto dirette, o in arrivo, dalla tangenziale con ripercussioni che si sono sentite fino a viale IV Novembre. Il disagio si è attenuato con l'avvicinarsi del mezzogiorno, quando la competizione è terminata.
CACCIA AL PARCHEGGIO
Nel pomeriggio invece il problema è stato solo ed esclusivamente l'enorme afflusso di auto dirette al parco dei divertimenti. Code e caccia a un parcheggio hanno intasato le strade e riempito ogni minimo buco utile per lasciare l'auto. In molti hanno scelto di parcheggiare in zona ospedale, per poi raggiungere il Luna Park attraversando la passarella che collega il Ca' Foncello con il parco di Vila Carrisi. E quindi il traffico è stato intenso anche attorno alla chiesa Votiva.
P. Cal.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO Letteralmente prese d'assalto. Le Fiere di San Luca si confermano uno degli appuntamenti più amati dai trevigiani. Complice la giornata di sole, le giostre e gli stand gastronomici hanno attirato migliaia di persone sia di mattina, scelta soprattutto dalle famiglie con i bambini più piccoli, che nel pomeriggio e sera. E se gli operatori non nascondono la propria soddisfazione, quest'anno la quasi totale assenza di pioggia sta facendo lievitare il numero dei biglietti venduti e affari, un po' meno contenti sono quegli automobilisti rimasti letteralmente bloccati nelle lunghissime code che si sono formate a metà mattina e verso sera. In un caso la colpa, se così si può dire, è da attribuire al passaggio della Mezza Maratona che, oltre a toccare il centro cittadino e la prima periferia trevigiana, ha lambito Carbonera e Silea. I maratoneti, passando da Silea in via Alzaia, hanno rallentato il flusso di auto dirette, o in arrivo, dalla tangenziale con ripercussioni che si sono sentite fino a viale IV Novembre. Il disagio si è attenuato con l'avvicinarsi del mezzogiorno, quando la competizione è terminata.
CACCIA AL PARCHEGGIO
Nel pomeriggio invece il problema è stato solo ed esclusivamente l'enorme afflusso di auto dirette al parco dei divertimenti. Code e caccia a un parcheggio hanno intasato le strade e riempito ogni minimo buco utile per lasciare l'auto. In molti hanno scelto di parcheggiare in zona ospedale, per poi raggiungere il Luna Park attraversando la passarella che collega il Ca' Foncello con il parco di Vila Carrisi. E quindi il traffico è stato intenso anche attorno alla chiesa Votiva.
P. Cal.
