Ex Mondial: battaglia in tribunale

Domenica 13 Agosto 2017
Ex Mondial: battaglia in tribunale
La storia infinita dell'ex Mondial approda in tribunale. Nel cantiere abbandonato lungo la Pontebbana dovevano sorgere 128 appartamenti e una sessantina di negozi. Alla fine, invece, non è rimasto che uno scheletro di cemento. Una cattedrale incompiuta a due passi dall'incrocio del municipio. Con parte della fondazione a cielo aperto che si trasforma in un'enorme piscina quando si mette a piovere. Oltre a questo, però, sul tavolo sono rimasti i circa 2 milioni di euro delle fideiussioni poste a garanzia dell'operazione. L'unica cosa che ancora luccica dopo il fallimento dell'immobiliare. Il Comune ha provato a portarli a casa con le buone, chiedendo alle assicurazioni Generali di procedere con il pagamento. La società, però, ha risposto picche. Così la giunta del sindaco Marco Serena ha fatto il passo successivo attraverso un decreto ingiuntivo. Ma le assicurazioni non ci stanno. Fino a questo momento non hanno messo mano al portafoglio. E non intendono farlo nemmeno adesso. A seguito della notifica, le Generali hanno presentato ricorso al tribunale di Treviso contro il Comune. L'udienza è stata fissata per il 30 novembre. Da parte sua, il municipio non ha alcuna intenzione di mollare la presa. Negli uffici di piazza Umberto I vedono tale possibilità come la beffa che si aggiungerebbe al danno dei lavori lasciati a metà. Di conseguenza la giunta ha immediatamente deciso di costituirsi in giudizio affidando la propria difesa agli avvocati Luca Antonini e Giacomo Quarneti.
Così comincia la battaglia legale. All'inizio il Comune sperava di riuscire ad accordarsi con il colosso assicurativo per avere i 2 milioni non in moneta sonante, ma attraverso la diretta realizzazione di opere di pari valore. Per la giunta Serena l'ideale sarebbe replicare lo schema che dal fallimento Maber ha portato al bel recupero della barchessa di villa Giovannina. In cima alla lista dei lavori che si potrebbero effettuare c'è sempre la realizzazione di una strada a nord dello stesso scheletro di cemento per collegare via Roma, sulla Pontebbana, con via Marconi. Cioè proprio parte del beneficio pubblico che era legato all'intervento ex Mondial. Ma adesso la cosa è vista come poco più di un dettaglio. Per il municipio ora l'importante è riuscire a portare a casa quelle fideiussioni. In un modo o nell'altro.

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci