Doppia vita per 5 anni: poi è il caos

Lunedì 27 Marzo 2017
Doppia vita per 5 anni: poi è il caos
Era stato il suo grande segreto per cinque anni. Un'amante, una figlia, una casa: praticamente una vita parallela. Come i proverbiali nodi che prima o poi vengono al pettine, anche il suo castello di bugie era destinato a crollare. E così è stato, nel più irruento e brutale dei modi.
Lui è un 65enne del Trevigiano, sposato, un ottimo posto di lavoro da dirigente. Cinque anni fa, però, qualcosa sconvolge la sua esistenza tranquilla e regolare. L'arrivo in casa di una colf, una ragazza marocchina giovane (trent'anni meno di lui) e bella da togliere il fiato. L'uomo perde la testa, e si lancia in una relazione clandestina. Passano pochi mesi, però, e la ragazza si ritrova incinta. Panico. L'uomo deve escogitare qualcosa per non ritrovarsi al centro di un ciclone. L'idea è quello di nascondere tutto alla moglie: compra una casa alla giovane, in via Terraglietto a Mestre. Nel frattempo, la 30enne marocchina dà alla luce una bambina. Il 65enne trevisano si occupa di tutte e due, mandando loro, di fatto, un assegno mensile. Tutto all'insaputa della moglie, che non si accorge minimamente della situazione. Il dirigente della Marca, in effetti, è bravo a gestire la partita. Amorevole e presente per entrambe le due famiglie, anche se lo sforzo è enorme: per una vita così servirebbero 48 ore al giorno. Il bubbone scoppia solo venerdì. Perché la giovane marocchina è stanca di fare l'amante, di tenere sua figlia nell'ombra. È disposta a continuare la farsa, ma a un prezzo più alto. Chiama l'uomo e gli chiede più soldi: quel contributo mensile non le basta più. A quelle condizioni per l'uomo è dura. Ha già dato tanto, ha già mantenuto due famiglie per cinque anni e per lui, che ora è in pensione, è impossibile continuare quel gioco al rialzo. La raggiunge a casa, cercando di farla ragionare. Ma la giovane non vuole sentire ragioni e scoppia una lite. La donna, fuori di sé, lo aggredisce, si scaraventa su di lui. L'uomo, esausto, a questo punto chiama la polizia e la denuncia. É l'ultima goccia. La vendetta della donna è aprire il vaso di Pandora: prende il telefono e chiama la moglie del padre della sua bambina. «Ciao, ti ricordi di me? Sono l'amante di tuo marito, abbiamo una figlia di 5 anni». L'uragano famigliare, evitato per un lustro intero, si scatena con tutta la sua potenza nell'arco di pochi minuti. La moglie lo sbatte fuori di casa e l'uomo con due famiglie si ritrova solo. Starà a lui, ora, capire da dove ricominciare.

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