È scattato il conto alla rovescia. Tra una settimana esatta, il 3 marzo, il Partito democratico sceglierà il proprio nuovo segretario nazionale attraverso le primarie. Ci sono tre candidati: Nicola Zingaretti, Maurizio Martina e Roberto Giachetti. I circoli della Marca si sono già espressi schierandosi con Zingaretti (48,58%), in seconda posizione Martina (36,77%) e podio chiuso da Giachetti (12,03%). Adesso ci si prepara alla fase finale. Nel trevigiano il Pd ha allestito 68 seggi, che raggruppano tutti e 95 i comuni della provincia. Solo a Treviso sono previsti sei seggi: nella sede di Cittadinanza attiva in via Pisa, circolo Steno Zanin a Fiera, Dopolavoro ferroviario in via Benzi, piazza dei Signori, piazza Martiri di Belfiore e biblioteca di Sant'Antonino. A Mogliano si potrà votare nella sala del quartiere est in galleria Aldo Moro e nella sala del quartiere ovest in via 28 aprile. Tutti i seggi saranno aperti dalle 8 alle 20 di domenica prossima. Le persone che entro ieri si sono registrate sul portale margot.partitodemocratico.it possono votare anche se non hanno la possibilità di raggiungere il proprio seggio. Stesso discorso per i cittadini stranieri con permesso di soggiorno e per i minorenni che compiono 16 anni entro il 3 marzo. Viste le percentuali raccolte nei circoli a livello locale, la sfida per la segreteria nazionale del Pd dovrebbe essere tra Zingaretti e Martina. Nella Marca per il momento sono usciti sconfitti alcuni big del partito come il segretario provinciale Giovanni Zorzi, l'ex sindaco di Treviso Giovanni Manildo, l'ex senatrice Laura Puppato, tutti schieratisi a sostegno di Martina. Nella mozione Zingaretti invece ci sono il segretario comunale di Treviso, Giovanni Tonella, il capogruppo a palazzo dei Trecento, Stefano Pelloni, e i componenti della segreteria provinciale Leone Cimetta e Alessandro Basso. Ma alla fine conterà solo il voto di domenica prossima.
M. F.
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